Per far fronte agli enormi problemi economici del RCD Espanyol, che è costretto a rinforzarsi per evitare di ritrovarsi nuovamente in Seconda Divisione, diversi giovani del settore giovanile sembrano essere la migliore soluzione per Manolo González. González ha gia chiaramente affermato che “ci sono giocatori -della ‘B’- che, con un percorso normale ed equilibrato, possono far parte della squadra titolare quest’anno”.
Ciò è particolarmente vero per Omar Sadik, che dopo periodi di infortuni ha ora l’occasione di affermarsi come alternativa o complemento a Javi Puado, l’unico attaccante specializzato della squadra principale dopo i trasferimenti di Martin Braithiwate e Keita Balde e il cambiamento di ruolo di Pere Milla, che si è ora stabilito definitivamente come terzino sinistro.
Sadik, di appena 20 anni, è arrivato all’Espanyol nell’estate del 2022 dopo essersi fatto notare nel Marocco Under-18 in un torneo disputato in Algeria contro avversari di calibro come Francia, Spagna e Italia. Numerosi club hanno cercato di ingaggiarlo dalla Mohammed VI Academy, ma è stato l’Espanyol ad ottenere il suo sì.
Un anno e mezzo dopo, nell’ottobre del 2023, Omar ha fatto il suo debutto con la squadra senior partendo titolare nel primo turno della Coppa del Re, contro il CD Mensajero delle Canarie. Dopo una brillante performance nella 2ª Federazione – ha realizzato quattro gol in sette partite con l’Espanyol B -, le sue qualità fisiche, l’esplosività in partenza e la sua abilità nel segnare hanno permesso di mantenerlo nella dinamica della squadra principale.
Tuttavia, un infortunio all’ischiotibiale a Santander, dove aveva ottenuto il suo secondo posto consecutivo con Luis Miguel Ramis, e una successiva ricaduta hanno momentaneamente frenato una progressione che, se non avviene nulla di inusuale, continuerà in Prima… indossando il biancoazzurro. Nonostante abbia offerte sul tavolo, né il club né il giocatore, molto gradito a Manolo, stanno considerando un trasferimento. “Omar Sadik sarà con la prima squadra”, ha annunciato sei mesi fa il direttore sportivo del Espanyol, Fran Garagarza.
Un’intenzione che rimane a questo giorno, ancora di più dopo la performance di Sadik nel primo incontro estivo contro l’EuroGirona di Míchel Sánchez (0-0). Sostituto di Max Svensson dopo l’intervallo, Omar ha lasciato una buona impressione nei pochi minuti in cui è stato in campo, concordati con lo staff tecnico dopo tanto tempo senza giocare.
Particolarmente notevole è stato un intervento in cui, partendo da una posizione molto decentrata, l’attaccante ha superato tre avversari prima di inviare un pallone che, dopo essere stato girato da José Carlos Lazo, Salvi Sánchez ha mandato nel limbo. Solo un esempio di tutto ciò che Omar Sadik può offrire a questo Espanyol.
