Djaló inizia a farsi amare nell’Athletic

Grazie a un potente tiro da parte di Djaló, che segna il suo primo goal con la maglia dell’Athletic, la squadra conquista la vittoria contro l’Eibar nel match amichevole giocato ieri a Las Llanas. Al calciatore proveniente dal Braga, è bastata la posizione centrale del campo per sorprendere con un tiro ad effetto l’estremo difensore armero Magunagoitia, nonostante la traiettoria della palla sia stata influenzata dalla fortuna.

La partecipazione di Djaló è stata piuttosto significativa, giocando nella stessa zona in cui si trova solitamente Nico Williams. Tuttavia, non è stato l’unico a brillare in questa vittoria per l’Athletic nel quarto amichevole di precampionato. Gastesi, il portiere titolare del giorno, ha dimostrato le sue abilità con due interventi decisivi, fermando gli sforzi di Joseba Etxeberria e Matheus per portare l’Eibar in vantaggio.

Nonostante la squadra fosse piena di giovani leve, l’esito del match ha visto l’Athletic vincere, anche se il gioco non ha convinto del tutto contro un avversario che presentava diversi volti nuovi.
Nel corso di questo quarto amichevole, Valverde ha utilizzato la strategia di dare spazio ai giocatori meno sperimentati. L’undici iniziale dell’Athletic contro l’ampiamente rinnovato Eibar somigliava alla formazione del Bilbao Athletic, con l’aggiunta del nuovo acquisto Gorosabel in difesa e Guruzeta in avanti, tra i giocatori con più esperienza. Anche la coppia di Bermeo formata da Jauregizar e Unai Gómez e gli esterni Adu Ares e Olabarrieta hanno dimostrato di essere in grado di difendere la maglia rossa in incontri di Liga, ancorché il resto del gruppo abbia necessità di acquisire maggior esperienza.

Inizialmente, Etxebe ha optato per una formazione più consolidata, nonostante il considerevole rimescolamento dei giocatori dopo il terzo tentativo infruttuoso di promozione alla divisione più alta. Nolaskoain, ex giocatore del León, si è posizionato nel mezzo del campo per il club di Eibar, Asbai, rispecchiando identicamente il sistema tattico dell’Athletic. Arbilla ha guidato la difesa, con Bautista, recentemente ristabilito, che assumeva il ruolo di attaccante.

Il primo tempo è stato privo di azione, con scarse opportunità di segnare per entrambe le squadre. Entrambi i portieri sono rimasti in gran parte inattivi, con solo un tiro leggero di Adu Ares nelle mani di Magunagoitia prima dell’intervallo.

La seconda metà ha portato qualche cambiamento. Entrambe le squadre hanno iniziato a fare pressione, creando più occasioni davanti alla porta avversaria. Nolaskoain ha colpito la traversa poco prima che Canales mettesse alla prova il portiere del Eibar. Dopo alcune altre incursioni da parte dei giocatori di Bilbao, è stato il Eibar a venire più vicino al gol. Un colpo di punizione preciso di Matheus e un colpo di testa a distanza ravvicinata di Slavy sono stati neutralizzati da due grandi interventi del portiere Gastesi.

Entrambi Valverde e Etxebe hanno scelto di rinnovare le rispettive squadre e la partita ha beneficiato di questo cambiamento. L’Athletic ha mostrato una maggiore solidità, soprattutto in difesa, ma l’Eibar ha continuato a spingere in attacco. Proprio quando sembrava che la partita potesse concludersi con un pareggio, Djaló, che era entrato nel gioco al 63° minuto insieme ai debuttanti De Marcos e Paredes, ha preso di sorpresa Magunagoitia con un tiro da distanza che ha superato l’intero campo e l’area di rigore del Eibar. Questo ha portato a un bellissimo goal da parte del nuovo leone, Djaló, che curiosamente si trova ad operare nella stessa zona di Nico Williams.

Incontrando Athletic, Gastesi ricopriva il ruolo di portiere; Gorosabel, Egiluz, Duñabeitia e Adama componevano la linea difensiva. Gorosabel venne sostituito da De Marcos al 63′, così come Egiluz da Paredes. A centrocampo c’erano Jauregizar, Unai Gómez, Olabarrieta e Canales, con Jauregizar e Gómez ceduti a Herrera e Prados al 73′. Canales venne cambiato con Sancet nello stesso minuto. Adu Ares e Guruzeta stazionavano in attacco, dove Ares venne rimpiazzato da Martón al 48′ e Guruzeta da Djaló al 63’.

Dall’altro lato, nel Eibar, Magunagoitia era in porta. La linea difensiva era composta da Corpas, Carrillo, Arbilla e Arrillaga. Corpas e Carrillo vennero sostituiti da Cubero e Berrocal al 61′. A centrocampo c’erano Nolaskoain e Sergio Álvarez, con Jorge Pascual, Matheus e Merquelanz più avanti. Pascual e Merquelanz furono sostituiti da Alkain e Erik Pérez al 46′. L’unico attaccante era Bautista, scambiato con Slavy al 61’.

Velasco Arbaiza agiva da arbitro e ammonì Alkain al 61′. Il solo gol della partita venne segnato da Djaló al minuto 85. Il risultato finale fu 1-0.

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