Ancelotti illustra il motivo del grande insuccesso di Hazard al Real Madrid

L’estate scorsa, Eden Hazard ha lasciato il Real Madrid in modo deludente. Aveva ancora un anno di contratto, tuttavia, i Blancos hanno terminato la relazione contrattuale con il centrocampista, a seguito di prestazioni deludenti dopo il suo ingaggio nel 2019 dal Chelsea, dove era la stella.

Il trasferimento ha finalemente raggiunto i 160 milioni di euro, come confermato dalla stampa belga.

L’allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti, ha spiegato i motivi del non successo di Hazard nel team dei Blancos, dove non è mai riuscito a raggiungere il rendimento minimo di un calciatore elite.

Le infortuni ricorrenti furono uno dei principali motivi, che lo costrinsero addirittura a sottoporsi a interventi chirurgici.

‘Carletto’ ha analizzato chiaramente alcune delle ragioni del fallimento di Hazard durante il suo periodo al Bernabéu (solo 76 partite ufficiali, con sette gol e tre assist), in una conversazione con l’ex calciatore del Chelsea, Obi Mikel.

“Eden (Hazard) è una grande persona. Era davvero motivato. Aveva un buon rapporto con tutti”, ha iniziato Ancelotti. Tuttavia, gli è stato presto ricordato, nel podcast, la mancanza di atteggiamento di Hazard negli allenamenti.

L’indifferenza del belga

“Credo che il problema fossero gli infortuni, certo, ma anche il fatto che faticava a competere. No, non gli piaceva allenarsi. Lo sapevamo. Ma ascolta, quando giochi ogni tre giorni non è importante l’intensità degli allenamenti. Non sei in grado di allenarti intensamente. Infatti, quando devi allenarti intensamente è quando non stai giocando”, ha sottolineo Ancelotti.

L’allenatore italiano ha ricordato che “al Lille giocava sempre. Era sempre nell’undici iniziale, poi si è trasferito al Chelsea dove ha giocato fantasticamente e poi si è infortunato qui. Quando giochi nel Real Madrid e ti infortuni, devi ritornare e competere con gli altri. Se non giochi, c’è qualcun altro che gioca. Penso che per questo abbia avuto problemi a competere, a battagliare e a giocare”, ha detto il tecnico di Reggiolo.
Nonostante sia stato un completo fallimento (nelle quattro stagioni in cui ha indossato la maglia bianca non ha mai giocato alcun Clásico contro il Barça), Hazard ha vinto otto titoli con il Real Madrid: una Champions League, due campionati, un Mondiale per club, una Supercoppa d’Europa, una Coppa del Re e due Supercoppe di Spagna.

Lascia un commento

Imanol invia un messaggio a Olabe: né Sadiq né Carlos, Becker è in prima linea

Un altro ostacolo nella difesa del Sevilla: Kike Salas