A due settimane dal debutto in LaLiga, in cui l’Espanyol si scontrerà con il Valladolid lunedì 19, la spina dorsale del team allenato da Manolo González è in via di costruzione, con molto lavoro ancora da fare. Da parte della direzione sportiva, ci sono intensi contatti e negoziati in corso, ma la difficile situazione economica che limita il club e il fatto che i proprietari non investiranno forzano Fran Garagarza a essere creativo e proattivo nel rilevamento di potenziali affari sul mercato.
La linea guida è semplice: arriveranno solo giocatori a costo zero, con un contratto di libero trasferimento, o in prestito. Non c’è altro modo. Questo e fare affidamento sulla squadra giovanile, come questo giornale ha previsto, giocatori come Rafel Bauzà e Antoniu Roca hanno grandi possibilità di essere promossi nella squadra principale.
A 15 giorni dal debutto, sono arrivati solo due nuovi giocatori, i difensori laterali Álvaro Tejero e Carlos Romero, il primo con un contratto di libero trasferimento e il secondo in prestito. Entrambe le nuove acquisizioni finora stanno mostrando grandi promesse.
E il terzo rinforzo potrebbe essere per l’attacco, una delle posizioni più vacanti dal trasferimento di Braithwaite e per cui Manolo González ha richiesto inizialmente due attaccanti. Ma questa settimana potrebbe già arrivare un attaccante esperto. Irvin Cardona è stato scelto per rafforzare l’attacco, e il suo arrivo potrebbe essere ufficializzato nel corso della settimana, dato che Espanyol avrebbe già quasi finalizzato il suo ingaggio.
L’attaccante francese di 26 anni, molto versatile, arriverebbe in prestito dall’Augsburg tedesco, il suo club principale, con una possibile opzione di acquisto obbligatoria di 1,8 milioni di euro. Cardona ha segnato 10 gol e dato tre assist in 22 partite con il Saint-Étienne in Ligue 2, il club in cui era in prestito la scorsa stagione.
C’è una pressante necessità di rinnovare la parte anteriore, tuttavia, l’amministrazione sportiva sta ancora lottando per aggiungere un difensore centrale e due centrocampisti. L’elenco delle necessità è lungo e non tutti possono essere coperti, considerando che l’investimento sarà praticamente inesistente. Come detto, è un compito erculeo per Garagarza e la sua squadra in un mercato che diventa una questione di fede se riescono ad ottenere tutti i pezzi desiderati.
