Chi è stato il tuo idolo da bambino nel mondo dello sport?
Penso che qualcuno come Adriano, Rooney o Davids. Erano i nomi che circolavano intorno a me, ma non guardavo molto la televisione, a dire il vero.
Chi è il calciatore con cui hai amato giocare di più?
Cristiano Ronaldo.
Chi è stato un tuo compagno di squadra che non dimenticherai mai?
Negli ultimi anni devo dire Christian Eriksen.
Quale allenatore ti ha influenzato di più?
Un allenatore che mi ha aiutato a crescere, a giocare, che mi ha protetto…questo è Ron Jans.
Mi ha molto aiutato.
Come ti chiamano nello spogliatoio?
Ora mi chiamano Becks.
Chi è il tuo migliore amico?
Posso parlare e ridere con tutti. Sono ragazzi molto bravi. Ma la maggior parte del tempo la passo con Hamari.
A chi dedicherai il tuo primo gol questa stagione?
Quando segno, penso sempre ai miei figli, questa è la ragione della mia celebrazione. Quindi sì, il prossimo sarà anche per la mia famiglia.
Qual è la maglia più importante che hai scambiato durante la tua carriera?
Se devo scegliere una…direi quella di Bellingham.
Che tipo di musica ascolti prima delle partite?
Dipende da come mi sento. Ti direi che la maggior parte delle volte ascolto rap.
Quale è il cibo più buono che hai assaggiato qui?
Non so come si chiama…potrebbe essere riso con capesante? Non ricordo il nome.
C’è qualche consiglio dei tuoi genitori che ricordi sempre?
Credere in se stessi. Sempre.
Quali sono i tuoi hobbies oltre al calcio?
Stare con la mia famiglia, con i miei figli, giocare con loro…il tempo vola troppo velocemente. È pazzesco.
