Pepelu, una figura di riferimento nel Valencia, ha ignorato venerdì le voci che lo allontanano da Mestalla e lo posizionano a San Sebastián in caso di trasferimento di Martín Zubimendi al Liverpool, affermando che “al giorno d’oggi” il suo “futuro” è a Valencia.
Il Valencia ha respinto offerte di quindici milioni di euro dal Borussia Dortmund, dato che l’azionista di maggioranza del club, Peter Lim, valuta il suo trasferimento a 25 milioni, un ammontare a cui la Real Sociedad potrebbe avvicinarsi in caso di ottenere 60 milioni per il calciatore di San Sebastián.
Tuttavia, Pepelu ha glissato: “Sono concentrato sulla partenza in forma e sulle sensazioni”, ha sottolineato il centrocampista un giorno prima di tornare a Mestalla per il Trofeo Naranja, dove potrebbe essere il capitano del Valencia nonostante abbia solo 40 partite con il club.
Per il mediano, condividere la fascia da capitano con i infortunati José Luis Gayà e Jaume Doménech è un “privilegio” che gli ha conferito Rubén Baraja, che vede in Pepelu il pezzo mancante di un puzzle pieno di incognite, con il centrocampista di Alicante sempre al centro dell’attenzione.
L’uomo di Dénia ha esortato a “rimanere sempre ambiziosi” e a “credere” nella squadra e nel “partita per partita”, poiché è quello che ha funzionato per il Valencia la scorsa stagione, terminando nono.
Inoltre, Pepelu ha anche sottolineato che il rifiuto dell’Atletico Madrid non ha influito su Javi Guerra, che è “perfettamente integrato” nel Valencia: “È molto motivato e desideroso di fare bene. Vuole dare il suo contributo alla squadra”.
