Vitao potrebbe considerare l’idea di proclamare una ribellione per indurre il suo trasferimento

Il difensore brasiliano Vitao è estremamente insoddisfatto della condotta della dirigenza dell’International de Porto Alegre. Si prevede che potrebbe ribellarsi e smettere di partecipare alle prossime partite, compresa quella di domenica contro l’At. Paranaense, nel tentativo di forzare un trasferimento, come riportano i media brasiliani.

Il Real Betis aveva proposto diverse settimane fa un’offerta di cinque milioni di euro per il 50% dei diritti di Vitao, ma il club brasiliano l’ha rigettata. Perciò, il Betis ha deciso di ingaggiare Diego Llorente dal Leeds, per un importo inferiore.

Dopo la partenza di Pezzella per il River Plate, il Betis ha aumentato la sua offerta per Vitao, proponendo otto milioni per l’80% dei diritti. In questo modo, l’Inter de Porto Alegre avrebbe mantenuto il 20% di una futura vendita. Si prevedeva che questa ultima offerta sarebbe stata accettata, ma il club brasiliano non ha rispettato l’accordo raggiunto e ora richiede dieci milioni di euro per i diritti su Vitao. Una cifra che il club spagnolo non è disposto a pagare, causando quindi l’indignazione del giocatore.

Vitao aveva già un accordo con il Betis da qualche mese e a gennaio aveva deciso di rinnovare il suo contratto con l’Inter de Porto Alegre, che scadeva a giugno. Ciò era avvenuto con la promessa di essere trasferito quest’estate, così da poter fornire un guadagno economico al club brasiliano, che si trova in una situazione finanziaria complicata.

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