Il TAD rigetta le lettere di 37 club in sostegno di Javier Tebas

Il 23 luglio scorso, in Mundo Deportivo vi abbiamo informato sulla valutazione parziale da parte del TAD della denuncia inviata dal CSD e proveniente dal presidente del Real Madrid, Florentino Pérez, riguardo a un’ipotetica attitudine discriminatoria nei confronti del Real Madrid nella convocazione dell’assemblea della LaLiga del 2021 in cui è stato affrontato l’accordo con CVC.

Come abbiamo già delineato, il Tribunale Amministrativo dello Sport ha soltanto parzialmente considerato valida la denuncia nei confronti del presidente della patronale, accusando Javier Tebas di aver convocato l’Assemblea del 12 agosto di quell’anno con meno di dieci giorni di preavviso senza aver giustificato il suo carattere di urgenza.

Inoltre, il TAD ha respinto la denuncia per le presunte prove in cui la documentazione successivamente inviata ai membri della LaLiga non è stata distribuita contemporaneamente alla convocazione, oltre al possibile conflitto di interessi del presidente della patronale.
Come conseguenza, e in base alle regolamentazioni stabilite dalla Legge dello Sport, il presidente della LaLiga rischia una possibile sanzione che potrebbe variare da un’ammonizione, sospensione o una incapacità di due mesi a un anno di presidenza della patronale dei club.
Da allora, è cominciato un periodo di dichiarazioni delle parti e, come riporta IUSPORT e confermato da MD, fino a 37 club dei 42 della Prima e Seconda divisione hanno inviato lettere al Tribunale Amministrativo dello Sport in difesa dell’attuale presidente del calcio professionistico maschile e chiedendo di essere ascoltati. Questo, tuttavia e sorprendentemente, è stato rifiutato dallo stesso Tribunale Amministrativo.

Trentasette club hanno presenziato all’assemblea citata, oggetto di denuncia da parte del Real Madrid al TAD, affermando che i loro interessi non sono stati danneggiati. La proposta è stata respinta dal relatore designato per questo caso, Jaime Caravaca. Una volta che l’intero tribunale avrà analizzato i documenti inviati dalle parti, vedremo quale decisione verrà presa riguardo al presidente della LaLiga.

È importante ricordare che a febbraio di quest’anno, il tribunale di prima istanza di Madrid ha respinto la denuncia presentata dal Real Madrid e dall’Athletic Club di Bilbao contro l’accordo di CVC. Anche in quel momento, è stato respinto l’atto che LaLiga avesse violato gli statuti per mancanza di informazioni. Ovvero, una questione che è già stata risolta in via civile ora è in procedura amministrativa.

Domani si completerà un mese da quando il TAD ha annunciato la sospensione per due anni dell’altro presidente del calcio spagnolo, il massimo responsabile del calcio federale, Pedro Rocha. Questa decisione è stata appellata al Contenzioso Amministrativo due giorni dopo ed è in attesa di una risoluzione, che non sarà conosciuta fino all’inizio di settembre.

Anche Javier Tebas avrà la possibilità di appellarsi al Contenzioso per la sanzione che il TAD riterrà opportuna e se alla fine non sarà d’accordo con essa.

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