Mamardashvili è approdato al Bournemouth in prestito, con un accordo di vendita al Liverpool fissato per giugno

Non avendo ancora ricevuto una risposta da Peter Lim, il Liverpool ha già definito un piano per l’acquisto di Giorgi Mamardashvili, che giovedì ha partecipato regolarmente agli allenamenti a Paterna, nonostante sappia che i suoi giorni potrebbero essere contati e potrebbe persino mancare alla partita contro il Barça di sabato (alle 21.30).

Il Liverpool vede in Mamardashvili un possibile erede di Alisson Becker, ma non vuole che il portiere georgiano rimanga inoperoso nella squadra di riserva, quindi propone un trasferimento temporaneo a una squadra di metà classifica della Premier League. Tuttavia, la lega inglese è inflessibile e non consente simili mosse.
Le squadre della Premier League non possono ingaggiare un giocatore in un periodo di trasferimenti e poi concederlo in prestito nella stessa finestra; questo è uno scenario che il Liverpool vuole evitare e per il quale ha già una soluzione.
Al momento, la squadra più interessata a ottenere il prestito – oltre al Valencia – è il Bournemouth di Andoni Iraola, che desidera vivamente il portiere e sarebbe disposto a pagare per averlo nei pali per almeno un anno.
Ecco perché il Liverpool sta considerando l’opzione che il Bournemouth paghi direttamente al Valencia per il prestito di Mamardashvili, dopodiché tratterebbe con la squadra inglese la vendita del giocatore per il prossimo giugno, per un totale di 30 milioni di euro, più cinque milioni che arriverebbero dai ‘cherries’.
Le quattro parti coinvolte – il Valencia, il Bournemouth, il Liverpool e l’agente del giocatore, che si trova a València dopo aver raggiunto un accordo sullo stipendio del giocatore con i ‘reds’ – stanno attualmente negoziando tutti questi dettagli. Il Liverpool ha molte speranze in Mamardashvili, ma non vuole che rimanga senza giocare per un anno.