Valverde: “Per far funzionare questo, dobbiamo metterci l’impegno”

Valverde non era per niente soddisfatto dell’esibizione dell’Athletic. Durante la conferenza stampa, ha espresso la sua delusione con franchezza. Quando gli è stato chiesto del “match fiacco” giocato dai leoni, il tecnico ha risposto con ironia e rassegnazione. “Grazie per averlo definito fiacco, perché noi in effetti non abbiamo giocato per niente bene, tranne alla fine”.

Il passo dei bilbaíni non era “quello giusto” e non hanno raggiunto più di un pareggio col Getafe nonostante avessero preso l’iniziativa: “Abbiamo avuto la fortuna di segnare un gol, ma se non mantieni il controllo, che non avevamo, uno qualsiasi passaggio lungo ti scompone, perché sono aggressivi nelle contese”.

Valverde ha riconosciuto il “merito” al Getafe, squadra “difficile da superare, che gestisce molto bene il ritmo lento, poi giocano sulla perdita di tempo, su chi cade…”. Ma non ha cercato di addolcire la situazione o di dare la colpa agli avversari: “In casa dobbiamo sostenere quel ritmo, particolarmente in attacco, un ritmo molto più costante di quello che abbiamo avuto nel primo tempo. Non dovrei concentrarmi sugli avversari, dobbiamo concentrarci su noi stessi e su cosa non abbiamo fatto bene per vincere”.

“Non è che mi lascia dubbioso, ma è che dobbiamo migliorare. Come siamo soliti fare”, ha enfatizzato Valverde. Durante il previsto avviso ai viaggiatori per cercare di evitare di “essere felici di avere incontrato” dopo l’ultima grande stagione. “Il messaggio era lì. Per quel sentimento di iniziare la partita e sembra che tu debba prendere l’iniziativa, che vai, vai e non finisci. Dobbiamo essere una squadra decisa, andare più forte, con più decisione, perché è ciò che ci serve”.

Il timore di mister è vedere “tutti ottimisti” per quello che abbiamo raggiunto. Come se i nuovi trionfi fossero destinati a venire con spontaneità. “Per far funzionare questa cosa, dobbiamo impegnarci e impegnarci molto, perché non abbiamo altre alternative. Altri team forse possono gestire meglio le situazioni, noi no”. Per Valverde, la chiave è “impostare un ritmo d’attacco elevato e essere molto compatti in difesa”. Questo è qualcosa che l’Athletic non è riuscito a fare nella prima giornata di campionato.
Nico Williams ha giocato gli ultimi 20 minuti e ha dato un po’ di brio, anche se non è stato sufficiente. “Si trova in quello stadio in cui ha concluso l’Eurocup. Non volevo che giocasse troppo, per precauzione, né Vivian. Sono dovuti entrare e se la sono cavata bene”, ha dichiarato l’allenatore. Di Padilla, esordiente, ha detto che ha fatto “un ottimo gioco, con molta responsabilità”. Ha lasciato il suo segno nel duello con Aleñá: “Ci ha risparmiato un gol fatto, è stato molto equilibrato”.
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Il prossimo impegno arriverà sabato 24. Valverde è infastidito da questa breve pausa? “Per niente. Abbiamo dieci giorni per lavorare, per recuperare i giocatori, per far allenare Vivian e Nico e per metterli in migliore forma perché poi ci saranno tre partite consecutive in una settimana e non ci fermiamo più”.