Il Celta ha prevalso venerdì sull’Alavés in una partita avvincente e combattuta giocata a Balaídos, recuperando il gol iniziale di Kike García con i punti realizzati da Williot e Aspas. Il nativo di Moaña è stato il fulcro del match, passando da una probabile espulsione a segnare il gol della vittoria, nonostante un precedente gol fosse stato annullato dal VAR per un fuorigioco.
La squadra di Vitoria ha avuto il sopravvento nel primo tempo e ha concluso il primo tempo in vantaggio, tuttavia il Celta ha migliorato notevolmente nel secondo tempo grazie alle sostituzioni di Giráldez e ha ribaltato il punteggio grazie a un gol di Aspas.
Questo dopo che i babazorros hanno sprecato varie occasioni per segnare il loro secondo gol. Il Celta ha conquistato una vittoria molto festeggiata e ha infranto la maledizione che lo perseguitava da quasi dieci anni, dato che non riusciva a vincere la sua prima partita di campionato dal 2015. Ha trionfato contro un buon Alavés in un match molto equilibrato, un vero piacere per i tifosi.
L’incontro è iniziato con grande intensità, con azioni veloci e spettacolari, andata e ritorno. Gli spettatori di Balaídos hanno ricevuto un primo colpo di scena al 7° minuto quando Aspas è stato espulso per un gesto falloso nei confronti di Antonio Blanco. Tuttavia, l’arbitro è stato invitato dal VAR a rivedere l’azione e ha rettificato la decisione, trasformando il cartellino rosso in giallo, salvando l’attaccante del Celta.
Ma la gioia dei tifosi galiziani è durata poco. Dieci minuti dopo, l’Alavés ha rapidamente segnato il primo gol. Antonio Blanco ha fornito un cross preciso che Kike García ha sfruttato per segnare un inconfutabile gol di testa, portando l’Alavés in vantaggio per 0-1.
L’equip del Celta, nonostante si fosse ferito, ha aumentato il ritmo nel tentativo di pareggiare. Fran Beltrán (23’) ha avuto quasi realizzato un gol, ma ad essere decisivo è stato Aspas al 43′, dopo un assist di Douvikas. Tuttavia, la rete del capitano di Moaña è stata annullata dal VAR per un offside molto risicato del suo assistente.
Nella seconda parte, Giráldez ha dato una scossa alla squadra facendo diversi cambi. C’è stato un continuo scambio di occasioni in entrambe le aree. Kike García ha quasi segnato il secondo con un’altra testata, mentre Douvikas ha avuto anche lui una opportunità, ma la difesa babazorra ha resistito, soprattutto Abqar che ha rubato un pallone all’ultimo minuto al ‘9’ celeste.
Il Celta metteva sotto pressione, ma l’Alavés si difendeva strenuamente. Sivera ha negato il gol al Celta con due strepitose parate, una su una testata di Aspas a bruciapelo e l’altra su un calcio di punizione velenoso di Mingueza. Il gol del Celta sembrava imminente ed è arrivato infine, meritato per la superiorità e l’assedio gallego. Al 66′, il Celta ha pareggiato con un bellissimo gol di Williot, uno dei cambiamenti introdotti dall’allenatore Claudio Giráldez che hanno migliorato significativamente l’esibizione del Vigo.
Con il pareggio, l’Alavés ha preso coraggio e Luis García Plaza ha schierato diversi bomber, mentre Borja Iglesias ha fatto il suo debutto con i gallegi. L’equipaggio vitoriano ha messo il turbo e ha avuto fino a quattro chiare opportunità di portarsi avanti con Rioja, Novoa, Stoichkov e Asier Villalibre, ma la difesa locale e il portiere Villar non hanno ceduto, fallendo il gol vitoriano. E da un 1-2, il punteggio è diventato 2-1.
Nel momento di massima sofferenza per il Celta, è arrivato il colpo finale di Aspas per garantire la rimonta galiziana in un match piuttosto serrato. Al minuto 84, Mingueza ha passato a Williot che ha successivamente trovato Aspas, il quale ha segnato magnificamente per portare il punteggio sul 2-1. Il Celta completava la rimonta contro un Alavés che non arretrava in un incontro decisamente emozionante per lo spettatore. Tuttavia, il punteggio 2-1 non si è più modificato e Balaídos ha festeggiato la vittoria durante la giornata inaugurale della Liga, un evento che non accadeva ai galiziani dal 2015.
Gol: Kike García (0-1, 17′), W. Swedberg (1-1, 66′), Iago Aspas (2-1, 84′)
Cartellini: Iago Aspas (9′), T. Conechny (47′), Damián (87′), A. Abqar (95′)
Arbitro: Alejandro Quintero González
Spettatori: 22.477 presenti a Balaídos