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Iago Aspas si vede revocare il cartellino rosso mentre l’Alavés colpisce per primo

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L’inizio della partita tra Celta e Alavés non è stato privo di intensità. A Balaídos, vigolesi e vittoriani si affrontano questo venerdì, con tensione sin dal primo minuto e un primo incidente che ha scosso la squadra celeste.

Non erano passati nemmeno 7 minuti di gioco quando Aspas, irritato per un possibile fallo non chiamato su di lui vicino all’area, ha perso la calma.

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Aspas, dopo essersi rialzato dalla presunta infrazione, ha colpito Antonio Blanco con un braccio mentre passava di fianco a lui. Un gesto inutile che avrebbe potuto mettere seriamente nei guai il centravanti.

L’arbitro Quintero González ha fermato il gioco e ha mostrato un cartellino rosso diretto ad Aspas. Ma subito dopo, l’VAR gli ha suggerito di rivedere l’accaduto sul monitor televisivo. E l’arbitro, dopo aver rivisto l’immagine, ha cambiato la sua decisione, sostituendo il rosso iniziale con un giallo, ritenendo che l’infrazione non meritasse l’espulsione. Così, Aspas è stato graziato.

A Balaídos si è respiro di sollievo, ma per poco tempo, perché l’Alavés ha finito per prendere il sopravvento. Al 18° minuto, un preciso cross di Antonio Blanco è stato colpito di testa dal tenace Kike García, segnando il gol dell’0-1 sui tabelloni del colosseo di Vigo.

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