Imanol: “Non dobbiamo pensare a Robin e Merino ogni volta che commettiamo un errore”

Imanol si è presentato ai media dopo la prima sconfitta casalinga della Real in una conferenza stampa in cui non è sembrato soddisfatto. Non è stata una giornata facile per i suoi ragazzi, a cui ha percepito una pressione eccessiva sin dal primo minuto, da cui la sua delusione.

L’uomo di Orio ha espresso la sua insoddisfazione per i primi dieci minuti del team, durante i quali ha sofferto molto: “Non c’è scusa. Non possiamo iniziare così. Dopo il 10′ siamo stati meglio, siamo entrati in partita, ma i gol nella seconda metà non possiamo concederli”, diceva l’allenatore.
Per quanto riguarda la situazione di Zubimendi, Imanol ha chiarito che si tratta di un problema del giocatore di San Sebastián, che ha impedito di terminare comodamente la sessione di ieri: “Zubimendi non era in condizioni di giocare. Dopo il cartellino mostrato a Urko, gli ho chiesto se fosse in grado di giocare, e anche se mi ha detto di sì, non era vero. Ha avuto dei giorni molto stressanti e questo gli ha causato problemi”, spiegava il tecnico, aggiungendo che gli ultimi giorni sono stati molto agitati per il mediano.

La condizione fisica del resto della squadra non è passata inosservata. Sono arrivati sfiniti verso la fine della partita. Imanol ritiene che non siano ancora al massimo della forma fisica. “Coloro che erano in campo non ce la facevano più,” ha commentato. Il mister della squadra ha anche parlato di altri temi legati al calciomercato, che questa estate ha visto la perdita di Robin e potrebbe presto vedere anche quella di Merino. Tuttavia, Imanol non ha voluto dare troppe scuse per queste partenze: “Non ci sono scuse. Anche con Robin e Merino ci sono stati grossi errori. Queste sono state due situazioni puntuali, due rimesse laterali a nostro favore, è inaccettabile che si siano trasformate in goal,” ha spiegato. Non ha esitato a elogiare entrambi i giocatori, e nonostante la partenza di Merino non sia ancora confermata, l’allenatore la dà quasi per scontata: “Non ci sono giocatori come Merino e Le Normand in tutta la lega. La Real non sarà in grado di sostituirli con due giocatori simili. Non posso nemmeno immaginare se Zubimendi se ne fosse andato…”

Le acquisizioni di Sergio Gómez e Sucic sono state due delle novità della serata, sebbene non abbiano ancora avuto l’opportunità di accumulare minuti con la Real. Gómez è stato inserito come centrocampista, nella posizione dell’ ‘8’, dove l’allenatore ritiene possa “sentirsi a suo agio e rendere”. Sucic è stato schierato in una posizione più avanzata del solito, sotto lo sguardo attento di Sadiq, che si stava riscaldando al margine del campo, ma Imanol non pensa che questo sia un messaggio per il nigeriano: “Anche Becker ha giocato lì”. Riguardo all’acquisto dell’attaccante su cui la Real sta lavorando attualmente, non ha voluto pronunciarsi: “L’importante è che arrivino buoni giocatori. Se l’attaccante che stiamo cercando non è migliore di quelli che abbiamo, è meglio che non venga. Affronterò la prossima partita con la rosa attuale”.