L’Atletico Madrid è fiduciosa per l’arrivo di Conor Gallagher. Il calciatore di 24 anni, aveva quasi firmato con il club spagnolo una settimana fa e si era addirittura recato a Madrid, ma i problemi relativi al trasferimento proposto per Samu Omorodion al Chelsea hanno messo un freno all’accordo all’ultimo istante.
Di conseguenza, il centrocampista inglese è flyato di ritorno a Londra con un futuro incerto che, secondo il club madrileno, potrebbe essere risolto presto.
Nel preludio della partita Chelsea-Manchester City, Enzo Maresca ha parlato della situazione di Gallagher: “Conor è rientrato.
Si sta allenando separatamente. Sta cercando di trovare una soluzione per la sua situazione”.
Adesso, i due club sono vicini a raggiungere un accordo, composto da una somma fissa e bonus. Il Chelsea vuole offrire un massimo di 45 milioni di euro come parte fissa per Joao Félix, mentre l’Atletico richiede che si raggiunga la cifra di 50 milioni tra fissi e variabili. L’affare con il giocatore portoghese potrebbe sbloccare quello con l’inglese. La valutazione di Gallagher rimane simile a quanto concordato in precedenza, ovvero circa 42 milioni di euro. Le società stanno mettendo a punto l’accordo.
Tuttavia, se la questione si protrarrà eccessivamente, la situazione al Chelsea potrebbe complicarsi, come si è visto nel debutto dei ‘blue’ contro il Manchester City a ‘Stamford Bridge’, partita persa 0-2 dai londinesi. Durante il match i tifosi del Chelsea hanno gridato il nome di Conor Gallagher, mostrando il loro disappunto per il modo in cui il giovane cresciuto nel vivaio è stato gestito durante l’estate.
I cori sono giunti alle orecchie di Todd Boehly, il proprietario del club, che era presente all’apertura della stagione.