Il calciatore ivoriano Aboubacar Bassinga ha espresso di star “realizzando i suoi sogni” dopo il suo debutto in Prima Divisione con la squadra UD Las Palmas, avvenuto il venerdì scorso, solamente quattro anni e mezzo dopo essere arrivato a Gran Canaria su una barca alla ricerca di una vita migliore.
In un’intervista rilasciata martedì alla radio ufficiale della squadra, il centrocampista diciannovenne ha affermato di voler restare “focalizzato” per poter “gestire” tutte le meravigliose cose che gli stanno accadendo così rapidamente, tuttavia “passo dopo passo”.
Bassinga ha riconosciuto che quando è entato in campo sostituendo Moleiro, al minuto 87 della partita contro il Siviglia, si sentiva “sbalordito, sotto shock” poiché non si aspettava di fare il suo debutto con la maglia gialla allo Stadio de Gran Canaria, ma si è sentito “molto felice” di farlo in casa.
“Il mio sogno è continuare a divertirmi, imparare dai miei compagni della squadra principale e crescere”, ha aggiunto il centrocampista alla radio della squadra.
Anche il direttore della formazione e reclutamento della UD Las Palmas, Tonono Rodríguez, ha parlato, sottolineando che il debutto di Bassinga rappresenta “una grandissima soddisfazione per tutto il personale del club”, e ha ammesso che “ogni ragazzo è un universo a sé, ma lui è un universo differente da tutti gli altri”, evidenziando la sua “perseveranza e dedizione” in un caso molto particolare che “ci insegna ad apprezzare ciò che abbiamo”.
Il calciatore ha espresso gratitudine al direttore per il suo sostegno: “È stato con me nei momenti difficili e gli sono grato per tutto quello che ha fatto per me, è una persona meravigliosa”, ha detto, ricordando sempre un consiglio che gli diede: “Andare a letto con il pallone e svegliarsi con i libri. È molto importante perché la vita non è solo calcio, devo avere un piano B”, ha sottolineato.