Hummels, con un’esperienza di 700 partite, rafforza la difesa

La società della Real ha ben chiaro ciò che auspica trovare nel mercato calcistico. Fino ad ora, tuttavia, ha faticato a prendere una decisione sul reclutamento di un difensore centrale. Questo è stato dichiarato Lunedì dal presidente Aperribay e lo sottolinea anche il fatto che fino al 21 agosto non è giunto nessun rinforzo difensivo per compensare la perdita di Le Normand.

Il loro obiettivo è di trovare qualcuno che possa affiancare Jon Martín nei suoi primi passi nel campionato di massima categoria, un inizio che non è mai facile, soprattutto per un difensore centrale in una squadra della Real che non ha paura di rischiare e che avrà l’opportunità di giocare in competizioni importanti.

Per questa ragione, la dirigenza sportiva punta su un difensore esperto che possa fungere da guida e mentore. In questo ruolo, Mats Hummels sembra essere una scelta perfetta, considerando anche che parla spagnolo. Ha firmato il suo primo contratto professionale nel 2006, anno di nascita di Jon Martín, e ha fatto il suo debutto nell’ultima partita della stagione 2006/2007. Con quasi 700 partite alle spalle, ha già vissuto l’esperienza di diventare campione del mondo, sebbene nella sua carriera non abbia mai lasciato la Germania. Secondo quanto riferito da questo giornale, è stato Xabi Alonso a lodare molto il calciatore tedesco, e c’è chi conosce l’allenamento di Sobieta meglio di lui, che è di Tolosa.

Tuttavia, emergono alcune incertezze sull’integrazione del difensore tedesco nell’undici iniziale di Imanol; non è particolarmente veloce, ma è molto affidabile nella marcatura aerea. Anche i suoi 35 anni non sembrano essere un problema, dato che ha giocato quasi 3000 minuti nel Borussia Dortmund, con una finale di Champions League a coronamento di una splendida stagione. Sarà titolare? Questo è uno dei dubbi che possono sorgere, considerando Pacheco come sostituto naturale di Le Normand e Zubeldia già affermato sulla destra.