Adrià Altimira: “Ero sicuro di voler essere qui”

Il calciatore catalano Adrià Altamira ha dichiarato giovedì di essere sicuro fin dal principio di voler giocare nel Leganés, squadra alla quale è stato prestato dal Villarreal per la stagione 2024-25. Ha espresso il suo desiderio di evolversi come giocatore, accumulare tempo di gioco e fare quello che l’allenatore, Borja Jiménez, gli chiederà.

Rom ha raccontato che era convinto fin dall’inizio di voler far parte del Leganés poiché già conosceva la squadra avendo giocato contro di essa e avendo amici come Franquesa che gli hanno parlato molto bene del progetto dell’anno precedente e delle loro esperienze. Crede che questo progetto potrà contribuire alla sua continua crescita.
Altamira, 23 anni, è stato ufficialmente presentato oggi a Buatrque, dopo l’annuncio dell’accordo di prestito concluso tra il Leganés e il Villarreal, squadra alla quale si è unito nell’estate del 2023, dopo due stagioni all’Andorra, e con cui ha disputato undici partite di campionato, quattro partite nelle competizioni europee e tre nella Coppa del Re durante l’ultima stagione.
Accompagnato dal direttore sportivo del club, Txema Indias, a cui ha ringraziato per l’opera svolta per il suo trasferimento al club madrileno, Altamira si è descritto come un calciatore molto versatile, sottolineando che non è arrivato per sostituire Jorge Miramón, figura importante in squadra, e ha espresso la sua voglia di debuttare davanti ai tifosi a Butarque.
“Vengo a dare il massimo, a fare quello che mi chiede l’allenatore, che è la cosa più importante e che si dimostrerà di giorno in giorno. Sono un giocatore molto versatile, sia in difesa che più avanti. Mi piace avere il pallone, stare profondo, essere intenso in difesa, posizionarmi bene in attacco e offrire un buon gioco con i compagni”, ha dichiarato.
Infine, ha mandato un messaggio ai tifosi, chiedendo loro di sostenere la squadra nel suo ritorno in Prima Divisione, e ha preferito parlare dell’importanza del lavoro quotidiano come prima priorità per poter puntare alla permanenza nella massima serie.

Sei convinto che se continui a lavorare ogni giorno, le cose andranno bene. È fondamentale fare la scelta giusta e cercare di vincere ogni fine settimana. Questo ti porterà a ciò che veramente desideri. Questo è un anno cruciale per la tua crescita come giocatore in una squadra in cui Borja da molta importanza ai difensori laterali e ai giocatori sulle fasce. Questo potrebbe aiutarti a guadagnare più tempo sul campo, ma devi meritarlo, imparando dagli altri giocatori. Tutti i giocatori hanno un alto livello di abilità, ma Franquesa, che è veloce come una moto sulle fasce, è uno di quelli da cui ho sofferto in casa”, ha continuato. Txema Indias: “Munir è una delle opzioni che stiamo considerando”.

Il prestito di Altamira non include l’opzione di acquisto
Il prestito di Altamira non include al momento l’opzione di acquisto, ha spiegato Txema Indias, tuttavia non ha escluso che possa diventare un’opzione nel corso della stagione, così come l’eventuale arrivo di Munir El Haddadi, attualmente senza contratto da quando ha lasciato Las Palmas. “È una delle possibilità che stiamo prendendo in considerazione. Non è un’idea che è venuta fuori dal nulla, ma non so come finirà. Il mercato non è ancora chiuso, ci aspettano giorni intensi e devo essere pronto per qualsiasi situazione. Quando inizi una trattativa, ti entusiasmi, ma non sai come finirà”, ha detto.

Il direttore sportivo ha poi spiegato che il Leganés “sta lavorando su tutti i fronti, considerando se portare un portiere o no” e ha chiarito che l’andamento del mercato stesso indica come agire, “massimizzando le risorse economiche nel miglior modo possibile e guardando al prossimo anno”.

Ogni giorno, lavoriamo con i giocatori che abbiamo firmato, per determinare i prossimi passi. Siamo fortunati a poter andare al mercato per i giocatori. Non abbiamo problemi di registrazione delle tessere, ma con i posti rimasti da occupare, avremmo una squadra equilibrata e ben compensata. Non sono sicuro se sarebbe meglio pagare un trasferimento e sottrarlo dai salari. Più spesso cerchiamo di evitare certi trasferimenti e di focalizzarci sui salari”, ha detto.

Per quanto riguarda l’aggiunta di un terzo portiere, Indias ritiene che “firmare un portiere sotto i 23 anni di alto livello non è facile” e che “le necessità della squadra sono altre”. Ha anche discusso delle partenze dei giocatori, in particolare per chiarire la situazione di Jorge Miramon, che ha concluso il suo contratto il 30 giugno e ha lasciato il club “contro la sua volontà”.

“Cerchiamo di essere onesti, di non ingannare nessuno. Prendo l’opportunità di parlare dell’argomento Jorge Miramon. Io non l’ho mai truffato, cerco sempre di essere molto chiaro con i giocatori. Mi siedo con loro e dico la verità direttamente. Ho già detto a alcuni giocatori che sarà molto difficile per loro avere del tempo da giocare con noi, ma il loro contratto è sacrosanto, al di fuori dell’aspetto sportivo. Per questo motivo, potremmo avere ulteriori partenze entro la fine del mercato”, ha concluso.