Il Celta de Vigo e il Valencia, due squadre considerate sottovalutate ma che ambiscono a più di una mera sopravvivenza nella stagione, si affrontano questo pomeriggio (alle 19) a Balaídos. In casa, Iago Aspas si presenta rinvigorito grazie al sostegno del compagno di squadra svedese Williot Swedberg.
Aspas, originario di Moaña, aspira a una vittoria contro il Valencia, una squadra che mostra indecisione sul quale metà del precedente match contro il Barça fare propria: la brillante prima parte o la seconda senza idee nell’arena di Mestalla.
Il Celta, nonostante gli inizi della stagione traballanti, sta mostrando grandi progressi sotto Claudio Giráldez. Quest’ultimo, ancora imbattuto a Balaídos, non intende perdere proprio oggi, nel giorno del 101° anniversario del Celta. Il Valencia, invece, cerca la sua prima vittoria stagionale, dopo aver mancato l’opportunità contro il Barça a Mestalla.
Per evitare il calo energetico della seconda metà, il Valencia potrebbe schierare nella sua formazione Luis Rioja, recentemente acquistato, familiare con l’ambiente Balaídos avendo giocato nella stessa arena solo una settimana fa con l’Alavés. Ancora non ha svolto alcuna sessione di allenamento sotto la guida di Rubén Baraja, ma potrebbe debuttare oggi stessa, data la carenza di attaccanti a disposizione del Valencia. Rioja, 30 anni, ha firmato ieri con il Valencia un contratto fino al 2027 e si propone di rinnovare lo stile di gioco del suo nuovo team. Con il suo arrivo, il Valencia potrebbe schierare Diego López come esterno destro, lasciando il lato sinistro del campo al giocatore di Siviglia.
Rubén Baraja e Giráldez prevedono una partita coinvolgente e molto equilibrata. Giráldez ha lodato la trasformazione di un Valencia che è “audace, coraggioso, dinamico e diretto”, mentre l’allenatore di Valladolid ha sottolineato che la squadra celeste manterrà lo stesso ritmo e sarà una squadra “dominante”. Di fronte a tanta somiglianza, Aspas e Hugo Duro deterranno la chiave del risultato finale.