La fine della stagione di mercato ha visto l’Atlético Madrid seguire un percorso chiaramente definito. A meno che non ci siano partenze impreviste all’ultimo minuto, la squadra sembra essere quasi completa. Il primo passo sarà l’ufficializzazione di Clement Lenglet come nuova aggiunta alla squadra, prevista per questo fine settimana.
Il francese subirà un esame medico sabato 24 agosto e probabilmente verrà visto sulle gradinate durante la partita di domenica contro il Girona, come spesso accade con nuovi arrivi che sono a stretto giro di partite ufficiali.
Con l’arrivo di Lenglet, i trasferimenti per il centro della difesa saranno completati.
All’Atlético si nega che ci saranno ulteriori aggiunte in questa zona, dato che il tetto salariale della squadra non lo consente al momento. L’unica nuova aggiunta sarebbe un portiere per sostituire Horatiu Moldovan. Per la partita di domenica, Antonio Gomis, terzo portiere, agirà come secondo, ma si prevede che entro la prossima settimana sarà ufficializzato un nuovo portiere per lavorare con Oblak e Gomis.
A parte ciò, l’attenzione dell’Atlético si sta ora spostando sulle partenze. L’ipotesi più probabile è quella di Santiago Mouriño. Il club non esclude alcuna possibilità, che sia in prestito o trasferito. Ciò significa che potrebbe essere un altro caso di un giocatore che lascia senza aver mai debuttato ufficialmente. Se Mouriño dovesse essere trasferito, l’Atlético vorrebbe mantenere un certo controllo sul giocatore in caso di successo in futuro.
LEMAR E JAVI GALÁN
Nonostante le voci, l’Atlético continua a negare che Thomas Lemar sia tra i giocatori in uscita. Infatti, data l’entità del suo stipendio e la durata del contratto, si ritiene che le opportunità di mercato per lui siano limitate. Nel club rossobianco, c’è la convinzione che Lemar rimarrà nella squadra, nonostante la forte competizione nel suo settore, che lo ha visto escluso dalla prima convocazione.
Uno dei nomi che potrebbe rimanere è quello di Javi Galán. L’Atletico Madrid non è convinto dell’operazione con il Galatasaray, a meno che i turchi non aumentino la loro offerta. Il salario del giocatore ha già impedito il suo recente trasferimento al Siviglia e potrebbe diventare nuovamente un ostacolo al suo trasferimento.
L’Atletico non prevede partenze improvvise. Si fa notare che solo nel caso in cui si verificasse un trasferimento inaspettato che lasciasse la squadra vulnerabile in una certa zona, allora si cercerebbe un sostituto. Tuttavia, dovrebbe essere fatto con un margine salariale già molto limitato, senza molta flessibilità. Per questo motivo, il club intende chiudere la porta a quelli che offrono una proposta in questa fase finale. Casi come quello di Riquelme, che era nel mirino della Roma (una situazione che sembra meno urgente dato che alla fine Dybala non si trasferirà in Arabia Saudita); o Correa, con un’offerta da River Plate, sembrano destinati a rimanere nella squadra principale a meno che l’offerta non fosse irragionevole e l’Atletico avesse margine di manovra per reagire.
