Barco ha rivelato che una conversazione con Ansu Fati è stata determinante per la sua decisione di firmare per il Siviglia

Valentín Barco, il difensore sinistro argentino che giocherà nella prossima stagione con il Siviglia in prestito dal Brighton inglese, ha espresso sabato il suo orgoglio per la possibilità di sostituire Marcos Acuña. Acuña, un suo connazionale, ha lasciato questa settimana la squadra spagnola per firmare con il River Plate di Buenos Aires.

“È un grande onore sostituire Acuña. È un ottimo calciatore. Ha vinto tutto con la nazionale e anche qui ha vinto titoli”, ha detto il nuovo acquisto del Siviglia, giunto giovedì sera nella capitale andalusa e che sabato ha rilasciato alcune dichiarazioni ai media del suo nuovo club.

Parlando della sua veloce ascesa, Barco ha detto: “La mia evoluzione è stata molto brusca, molto veloce. Questo è ciò che comporta giocare nella Boca. Cerco sempre di concentrarmi su ciò che si trova sul campo e non su ciò che succede al di fuori. Era un sogno potere debuttare nella nazionale e l’ho realizzato. Ora voglio giocare per rimanere lì”, ha detto Barco, che ha compiuto 20 anni a luglio ed è stato assunto dal Brighton a gennaio.

Il giovane argentino ha espresso grande entusiasmo per il suo trasferimento a Siviglia: “Sono molto felice di unirmi a questo club e non vedo l’ora di giocare”. Ha poi aggiunto che una volta saputa della possibilità di trasferirsi a Siviglia, era “molto interessato e ansioso” e che, fortunatamente, il prestito è stato finalizzato.

Venerdì sera Barco ha assistito di persona al match della seconda giornata de LaLiga tra Siviglia e Villarreal dallo stadio Ramón Sánchez-Pizjuán, incontro perso dal Siviglia per 1-2. Ora è a disposizione dell’allenatore, Xavi García Pimienta, per la terza giornata, prevista per martedì prossimo sul campo del Mallorca.

Ha dichiarato a riguardo che “l’allenamento è andato molto bene, è stato completo” dato che ha iniziato la pre-stagione al Brighton e da un punto di vista fisico si sente “eccellente”, dunque non vede l’ora di fare il suo esordio in LaLiga, cosa che reputa un “onore” e una “sfida”.
“Sono convinto che il mio stile di gioco si adatterà perfettamente alla LaLiga. Penso di poter valorizzare tutte le mie doti”, ha dichiarato il terzino sinistro, aggiungendo che ha impiegato gli ultimi mesi nella squadra inglese per “migliorare sia a livello fisico che tecnico” e che ora si sente “pronto”.
“Mi considero più un attaccante che un difensore, ma mi piace difendere. Ho avuto l’opportunità di parlarne con l’allenatore. Mi ha colpito molto la sua visione del gioco, come si avvale dei terzini e l’ho trovato molto interessante, per questo ho deciso di trasferirmi qui. Il passaggio all’Europa è un grande salto, una tappa importante nella carriera di un calciatore”, ha continuato.
Barco ha sottolineato che ora fa parte di un club in cui ha giocato Diego Maradona e in cui ha allenato Carlos Bilardo e che per lui è un “onore” appartenere a questa società, poiché queste persone “sono due pilastri del calcio argentino. È molto emozionante poter indossare questa maglia che loro hanno indossato prima di me”, ha affermato.
Il terzino ha rivelato di aver parlato con Ansu Fati, un attaccante formatosi nelle file giovanili del Siviglia prima di approdare al FC Barcelona, con il quale ha avuto occasione di confrontarsi la scorsa stagione quando era in prestito al Brighton.
“Prima di venire qui gli ho chiesto un consiglio. Mi ha detto che il Siviglia è un grande club con un buon calcio, con proposte interessanti… Quella conversazione è stata molto utile per prendere questa decisione”, ha sottolineato il nuovo arrivo di Siviglia, che sarà in prestito fino alla fine della stagione senza che sia prevista l’opzione di acquistare il suo cartellino al termine della campagna.