Diego López, estremo asturiano del Valencia, ha chiesto scusa dopo la partita contro il Celta, lamentando che la squadra non abbia mostrato lo stesso livello di gioco della stagione scorsa. Tuttavia, ha anche sottolineato la necessità di “calma e pazienza”, insistendo sulla gestione dell’attuale situazione e sulla prevenzione di ulteriori ripetizioni di tale performance.
“Ho bisogno di calma, pazienza, capacità di gestire questi momenti e lavorare”, ha detto il vincitore olimpico, autore dell’unico gol del Valencia a Balaídos, dove la squadra di Rubén Baraja ha perso 3-1. Dopo la partita, ha chiesto umiltà, sottolineando che la squadra non può permettersi di ripetere l’immagine negativa che ha mostrato.
Nelle dichiarazioni rilasciate al club, López ha affermato di non avere dubbi che la squadra riuscirà a risolvere la situazione, dato che non hanno giocato bene e non vogliono che questo sia il Valencia visto durante l’intero anno.
“Generalmente, ci è stato difficile gestire bene la pressione fin dai primi minuti. Il gol ci ha sorpreso e abbiamo avuto un’altra possibilità per cercare il 2-0, ma ci hanno pareggiato molto velocemente. Il secondo gol ci ha colpito duramente e, nonostante un lieve miglioramento nella seconda parte, il terzo gol ci ha deixato senza possibilità”, ha spiegato López.
“Ancora più della sconfitta, è il gioco mostrato che ci ha deluso. Abbiamo provato a giocare per brevi momenti, ma non è stato sufficiente. Siamo rimasti colpiti dal risultato, ma fortunatamente mercoledì abbiamo un’altra partita e l’opportunità di tornare a giocare. Dobbiamo lavorare, cambiare e correggere gli errori. Desideriamo ritrovare la strada della vittoria”, ha concluso l’asturiano.
Puntualizzò, dunque, che la squadra è permeata di “desiderio, ambizione e atteggiamento”, e nonostante potrebbe giocare una partita deludente, “questa squadra ha sempre l’ambizione di vincere”. Quindi, ha chiesto scusa ai tifosi e ha sollecitato un ritorno all’umiltà, perché “l’umiltà ti dà tutto”, ed ha ribadito che l’episodio avvenuto a Balaídos non si dovrebbe più ripetere.
Attualmente, il Valencia ha nove partite consecutive di campionato senza una vittoria e di queste nove, ne ha perse sei. Infatti, la squadra di Baraja non ha ottenuto una vittoria dal 15 aprile, quando ha battuto lo Osasuna a Pamplona per zero a uno.