Analisi EPL: l’Arsenal dimostra un progresso iniziale, Haaland già in grande forma

Dopo ogni fine settimana di partite della Premier League, theScore analizza gli sviluppi più importanti e i temi di discussione più grandi emersi dalla serie di match. Sotto, esaminiamo la seconda giornata della stagione 2024-25.

L’Arsenal sconfigge alcuni demoni
L’Arsenal ha forse giocato meglio in ciascuna delle loro due partite contro l’Aston Villa la scorsa stagione – entrambe sconfitte devastanti – rispetto a come hanno fatto nella vittoria di 2-0 di sabato contro la squadra di Unai Emery a Villa Park.

Parte di ciò è semplicemente la casualità dello sport. Se non fosse stato per due mancate realizzazioni incredibili di Ollie Watkins – una brevissima sfuriata e l’altra un salvataggio veramente sensazionale di David Raya – e un brillante recupero di William Saliba, potremmo essere qui a parlare dell’Aston Villa come la squadra rivale dei Gunners.

Invece, grazie alle opportune conclusioni di Leandro Trossard e a un raro errore di Emi Martinez, la conversazione è orientata verso un Arsenal che mostra un lato più spietato e clinico nel loro rinnovato sforzo per scalzare il Manchester City.

“Delle due precedenti prestazioni (contro l’Aston Villa) sulla carta, avresti dovuto vincere facilmente e non l’abbiamo fatto, quindi mancava qualcosa – oggi l’abbiamo fatto”, ha detto Mikel Arteta dopo la partita, secondo ESPN.

L’Arsenal non ha il lusso di giocare bene e perdere punti. La macchina vincente di Pep Guardiola non lascia spazio per il minimo scivolone. Il trionfo di sabato dovrebbe fornire una spinta all’inizio della stagione per i ragazzi di Arteta ed è particolarmente prezioso considerando che i loro prossimi tre incontri sono, incredibilmente, in casa contro il Brighton in grande forma, in trasferta contro i acerrimi rivali Tottenham, e poi in trasferta contro i Campioni in carica.

Scopriremo nel prossimo mese se l’Arsenal ha fatto il passo in avanti che Arteta crede abbiano fatto.

Calci liberi rapidi
Fragilità familiari: Il Manchester United, con sorpresa di molti, ha mantenuto la fiducia in Erik ten Hag, affidandogli il compito di realizzare i progressi che aveva promesso quando fu assunto. Ma la sconfitta dell’ultimo istante di sabato somigliava molto ad altre tante capitolazioni sotto il olandese, con diversi difensori che rimanevano fermi mentre Joao Pedro rimaneva tutto solo per segnare il gol della vittoria del Brighton. Parte di ciò è dovuta all’allenamento, parte alla responsabilità dei giocatori, ma i continui lapsus difensivi stanno diventando una costante del suo mandato.

Peccato di Newcastle: Newcastle si è ritrovata costretta a vendere Yankuba Minteh quest’estate per non infrangere le regole PSR (Profit and Sustainability) del campionato. Dopo le prime due partite del gambiano con il Brighton, sembra che questa scelta possa tormentare i Magpies nei prossimi anni. Minteh è una minaccia costante. Il suo ultimo tocco o passaggio non è sempre stato preciso contro il Manchester United, ma questo migliorerà con il tempo. Ciò che non si può insegnare è il dinamismo che il giovane dimostra chiaramente. Il suo potenziale è enorme.
Pessima partenza per l’Everton: Le prime due partite dell’Everton in questa nuova stagione non avrebbero potuto andare peggio. Sono in fondo alla classifica dopo aver perso entrambe le partite con un punteggio complessivo di 7-0, e sembrano mancare di qualità a causa di un’altra estate piena di incertezze sul futuro proprietario del club. Non ci sono miracoli in vista negli ultimi giorni di mercato, poiché, secondo Sean Dyche, non ci sono soldi. Dopo aver rischiato la retrocessione per tre stagioni consecutive, sembra inevitabile un’altra stagione all’insegna della tensione.
Errori di Muric: Mentre il divario di qualità tra i club di Championship e Premier League continua ad allargarsi, il margine di errore per le squadre promosse a mantenere lo status di top flight si sta riducendo. Ipswich Town ha bisogno che quasi tutto vada per il verso giusto questa stagione, ma con Aro Muric, hanno speso circa 15 milioni di sterline per un portiere che potrebbe annullare tutti i loro sforzi positivi. Essere superati dal Manchester City ovviamente non è motivo di vergogna, ma Muric, responsabile di due dei quattro gol, sembra essere un punto debole preoccupante.
Palmer rinforza il Chelsea: Non importa quanto la rosa gigantesca del Chelsea cresca – mancano ancora cinque giorni alla fine della finestra di mercato per aumentare l’inflazione – questa squadra sarà sempre guidata da Cole Palmer. La sua capacità di segnare, aiutata dai rigori, ha attirato l’attenzione la scorsa stagione, ma la sua migliore qualità è la capacità di creare opportunità per i compagni di squadra, come dimostrato dai suoi tre assist a Noni Madueke nella vittoria per 6-2 contro il Wolves di Domenica. Nonostante il caos nel club, Enzo Maresca potrà sempre contare su Palmer.
Miglior giocatore
Erling Haaland (Manchester City)
Ricordate quando la scorsa stagione si discuteva se Haaland stesse contribuendo abbastanza al gioco del Manchester City?

Era assurdo allora e sembra sempre più ridicolo ogni volta che segna un gol. Quasi ogni volta che mette piede sul campo, trova la rete. Il tripletta di Haaland durante la vittoria di sabato 4-1 contro Ipswich Town lo ha portato a totalizzare 94 gol in 101 partite con il Manchester City. Ha completato solo sette passaggi nei suoi 89 minuti in campo. Questo dopo averne completati solo tre nella vittoria che ha aperto la stagione contro il Chelsea. Là ha segnato anche lui. Naturalmente.
Haaland, che ora conta sette triplette in Premier League in soli 68 giochi, si è già fatto spazio nella gara per il Golden Boot, dove spera di diventare il terzo giocatore nella storia dell’EPL a vincere il premio per tre anni consecutivi. Gli altri due? Alan Shearer e Thierry Henry. Un’ottima compagnia per qualcuno che non è abbastanza coinvolto nel gioco della sua squadra.
Undici migliori
(Cortesia: FotMob)
Momento saliente del fine settimana
Ci sono stati alcuni gol splendidi questo fine settimana. Yves Bissouma ha sferrato un tiro a razzo per gli Spurs, Micky van de Ven ha attraversato tutto il campo per servire Son Heung-min, e Emile Smith Rowe ha aperto il suo conto con il Fulham con stile. Ma la miglior giocata non ha coinvolto affatto il pallone che trova la rete. Tutt’altro.
Statistiche del fine settimana
È questa la punizione per anni di “Fergie Time” che arriva in soccorso?
Momento dei social media
Noni Madueke ha scritto su Instagram che tutto della città di Wolverhampton è “una merda” – e ha accidentalmente reso il post pubblico – prima della partita del Chelsea a Molineux. Fischiato dai tifosi dei Wolves ogni volta che toccava il pallone, ha segnato una tripletta in 14 minuti del secondo tempo. Si è poi scusato per il commento. Che telenovela.
Dove ci troviamo
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TITOLI
– Van Dijk ‘sereno’ sul futuro a Liverpool con contratto in scadenza
– Salah segna di nuovo mentre Slot gode di un perfetto inizio ad Anfield
– Madueke del Chelsea si scusa per aver chiamato Wolverhampton una ‘città di merda’
– Ultime notizie e voci dalla finestra di trasferimento estivo
– Madueke segna una tripletta, Palmer brilla mentre il Chelsea smantella i Wolves

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