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Íñigo Pérez: “Sono soddisfatto del punteggio”

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Íñigo Pérez, allenatore del Rayo Vallecano, ha considerato positivo il pareggio ottenuto al Coliseum contro il Getafe (0-0), rivelando di essere “felice” per i 4 punti che la sua squadra ha ottenuto nelle prime due trasferte di questa stagione, lontano da Vallecas.

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L’obiettivo di Pérez è formare una squadra “senza ruoli” in cui tutti i giocatori abbiano la sensazione di essere titolari.

“Non mi piace confermare nulla prematuramente. Sono felice per i punti che abbiamo conquistato, soddisfatto per come li abbiamo ottenuti contro due grandi squadre che giocano molto bene in casa (Real Sociedad e Getafe). Tuttavia, siamo solo alla seconda giornata di campionato e dobbiamo continuare ad ambire alla perfezione in ogni partita”, ha detto in conferenza stampa.

Nonostante il Rayo Vallecano non abbia tirato in porta, Pérez ha valutato positivamente la prestazione della sua squadra durante la partita. “Considero un punto fuori casa un risultato positivo. Le statistiche sul telefono mostrano che non ci sono stati tiri in porta, ma c’è stato un tiro molto vicino al palo”, ha dichiarato in conferenza stampa.

“Avrei gradito creare più occasioni e segnare gol, ma la partita è andata come previsto. Ci siamo adattati bene a tutte le situazioni. Non siamo stati precisi e non abbiamo creato attacchi continuamente, ma abbiamo giocato bene”, ha aggiunto.

Nella formazione iniziale, Íñigo Pérez ha apportato tre cambiamenti tra i dieci giocatori di campo e ha lodato la squadra per la sua prestazione. “Non faccio rotazioni, non siamo una squadra che giocheremo per dieci mesi sia il mercoledì che la domenica. Non pianifico chi sarà titolare basandomi su nient’altro che il presente. I cambi sono stati fatti scegliendo i giocatori che consideravo più adatti per la partita. Ho una squadra competitiva e sono felice perché nonostante i cambi, il livello non diminuisce, rimaniamo competitivi”.

“Mi obiettivo è costruire un raggio in cui tutti si sentano abilitati a partecipare, in quanto possiedono il livello necessario, senza che nessuno si percepisca come un titolare o una riserva”, ha affermato.

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