-PADILLA, ECCELLENTE
Il portiere sostituto di Unai Simón e Agirrezabala ha avuto una prestazione ispirata a Montjuïc contro un Barça che ha cercato in tutti i modi di segnare. Ha effettuato un’eccezionale parata su un tiro a botta sicura di Lewandowski, nonostante poi abbia facilitato l’2-1 finale a favore dei suoi avversari.
LEKUE, POSIZIONATO
Ha giocato nella sua posizione di competenza, ma ha avuto difficoltà a bloccare la sua fascia. Ha cercato di contribuire in attacco, ma con poco successo. Ha deviato di testa il tiro che ha portato al 1-0.
YERAY, PROVATO
Ha avuto enormi difficoltà a bloccare un Lewandowski particolarmente ispirato nel tiro. In alcuni momenti è sembrato superato.
VIVIAN, AUDACE
Ha giocato tutta la partita nonostante avesse appena dieci allenamenti alle spalle dopo le vacanze. Deve chiaramente recuperare il ritmo di competizione. Ha sofferto.
YURI, RIGIDO
Non ha avuto la vita facile contro Lamine Yamal, ma è riuscito a controllare la situazione man mano che passavano i minuti. Ha fatto leva sulla sua esperienza.
PRADOS, LOTTATORE
Ha lavorato molto bene nel centrocampo, ma il suo rendimento è andato diminuendo con il passare dei minuti. Ha ancora bisogno di recuperare il ritmo di competizione.
VESGA, SUPERATO
Ha iniziato dando sostanza al gioco dell’Athletic, ma è sparito con il passare del tempo. Uno dei primi a essere sostituito.
BERENGUER, PERSISTENTE
Ha sofferto nel tentativo di bloccare le avanzate di Balde, ma ha anche messo sotto pressione il suo avversario in difesa. È stato oggetto del calcio di rigore a favore dell’Athletic.
SANCET, DECISO
Non ha avuto un gran impatto nel gioco dell’Athletic, una cosa che la squadra ha risentito. Le sue intrusioni, soprattutto verso la porta avversaria, si sono fatte notare. Ha segnato un gol su rigore.
NICO WILLIAMS, ICONA.
Durante l’intero incontro, è stato il punto di forza offensivo principale del Athletic, migliorando nel corso del tempo e sembrando alla fine, zoppicante. Iñaki Williams, l’attaccante al centro, ha cercato molteplici soluzioni, ma ha raramente superato i difensori del Barcellona. Ha dimostrato qualche abilità, ma poco più. Ha avuto più difficoltà in attacco che sulla fascia.
-Sostituzioni-
Jauregizar è entrato in campo con grande entusiasmo, ma il suo impatto non ha aggiunto molto all’integrità della squadra. Unai Gómez ha combattuto e corso come di consueto, senza però contribuire significativamente al gioco offensivo degli Athletici. Adu Ares ha mostrato troppa sicurezza in se stesso. Nonostante la sua classe, l’atteggiamento mostrato non era quello che la squadra necessitava in quel momento – di lavorare, sacrificarsi e puntare alla precisione. Ander Herrera, entrato dopo che il punteggio era 2-1, non ha avuto sufficiente tempo per fare molto. Infine, Guruzeta è stato relegato tra le riserve. Nonostante sia entrato nel gioco nei minuti finali, non ha avuto la possibilità di segnare.
