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Diciamo addio all’unico portiere che ha segnato gol nella storia della Real

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Dopo una carriera professionale che si estende su oltre due decenni, il calciatore Claudio Bravo ha deciso di appendere le scarpe al chiodo. Bravo ha trascorso otto anni di successo a Donostia, dal 2008 al 2014, giocando per la Real Sociedad, squadra indimenticabile dell’inizio del secolo che ha scalato la classifica dalla seconda divisione fino alla Champions League in soli cinque anni.

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Bravo era il portiere di quella squadra, con stelle come Griezmann, Vela, Prieto e Agirretxe. L’internazionale cileno è entrato nella storia della Real Society per essere l’unico portiere a segnare un gol in una partita ufficiale. Il gol è stato segnato il 14 febbraio 2010, contro il Nàstic de Tarragona in uno stadio di Anoeta in delirio per il carnevale. L’importanza del gol ha permesso alla squadra di conquistare la promozione in prima divisione.

Bravo è molto amato dai tifosi della Real per la sua dedizione, ma soprattutto per i suoi 237 incontri ufficiali con il club, che lo rendono il terzo straniero con più presenze nella storia del club, superato solo da Kovacevic (284) e Vela (250). Bravo ha accettato di trascorrere un’intera stagione in seconda divisione senza giocare, come riserva di Riesgo, ma è stato un attore principale nella gloriosa campagna di ritorno in prima divisione, il consolidamento nella massima categoria e la qualificazione per la Champions League.

É un peccato che la sua reputazione e il suo rapporto con i ‘realzales’ siano stati notevolmente danneggiati per aver portato un reclamo fino alla Corte Suprema contro il Real, ma nessun giudice gli ha dato ragione. Il club txuri urdin gli ha consentito di trasferirsi al Barcellona per 13 milioni invece dei 30 milioni della sua clausola di rescissione, a condizione che rinunciasse al 10% della vendita a cui aveva diritto per contratto. Questo era stato stipulato, ma il portiere ha fatto appello ai diritti dei lavoratori, che sono inviolabili, per portare avanti il suo reclamo fino in fondo. Tutto questo per 1,3 milioni di euro.

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