Imanol afferma: “Non era diretto a me, ma Kubo si è già scusato per il suo modo di festeggiare”

Durante la conferenza stampa odierna, Imanol ha annunciato la rosa dei giocatori per la partita di domani. Ha confermato la partecipazione di Pacheco, che ha assicurato di essere “in ottime condizioni”. Inoltre, ha avuto modo di affrontare diverse domande riguardanti il mercato e Kubo, il quale ha riscosso notevole attenzione dopo il suo gol a Cornellá.

Imanol ha cercato di minimizzare il suo ‘disappunto’, ammettendo che tutti i calciatori che sono rimasti in panchina erano nelle stesse condizioni, ma ciononostante hanno contribuito allo svolgimento del match. Inoltre, Imanol ha riconosciuto che non gradisce quel tipo di celebrazioni, ma ha affermato che il giocatore giapponese non si riferiva a lui e che ha già chiesto scusa: “Qualcuno ha detto che ero arrabbiato per la sua panchina? Ero inferocito quanto basta.

La celebrazione non era rivolta a me, né per la sua panchina. Si è scusato perché sa che non è un buon modo di festeggiare. Ha fatto la differenza e voglio giocatori di questo tipo”, ha commentato Imanol.

Imanol ha poi espresso preoccupazione per la condizione fisica di Barrenetxea, che è stato costretto a rimanere fuori dalla convocazione a causa di un sovraccarico all’adduttore. L’allenatore ha manifestato la sua apprensione per il fatto che il giocatore numero ‘7’, nei suoi anni trascorsi in prima squadra, ha avuto problemi di continuità dovuti a infortuni, alcuni dei quali gravi: “È una situazione che mi preoccupa. Non ha avuto continuità, soprattutto a causa di gravi infortuni. Alla caviglia, alla schiena, all’adduttore. Barrenetxea sta facendo tutto il possibile per evitarlo. Credo che dovrebbe essere disponibile per la settimana prossima”.

Nonostante la sua lesione, Aihen è stato incluso nel team senza aver ancora fatto un debutto ufficiale. Sta allenandosi normalmente ed ha la piena fiducia del suo allenatore Imanol, che tuttavia si esprime con cautela riguardo al giocatore di Etxauri. Aihen ha avuto un lungo intervallo fuori dal campo, ma è pronto a dare una mano alla squadra quando necessario. Imanol ha insistito sul fatto che non darebbe alcuna scusa per il fatto che lui non sia riuscito a giocare ancora. L’allenamiento intenso è fatto per mantenere in forma anche quei giocatori che non hanno avuto la possibilità di stare in campo.

Imanol ha cercato di ridurre le aspettative sulla probabilità che Sucic possa rimpiazzare Merino, come Aperribay aveva suggerito durante una conferenza stampa la settimana precedente. Anche se Sucic è stato portato nel team per rafforzare il centrocampo, Imanol non vuole che venga visto come un sostituto di Merino, poiché non ci sono molte somiglianze tra i due. Ha detto di dimenticare giocatori come Merino, Odegaard, Jnauzaj, Willian José, Monreal, Silva e di non commettere l’errore di considerare Luka un sostituto di Merino.

Ad ogni modo, ha ammesso che al giocatore croato sta facendo fatica ad ambientarsi nella squadra a causa delle barriere linguistiche e del cambio di lega. Ha confrontato la sua difficoltà di adattamento con quella di Gómez, che ormai è perfettamente integrato nella squadra. Imanol ha detto: “Sono soddisfatto. Non significa che giocheranno domani. Ognuno ha bisogno del suo tempo. Sergio non ha avuto bisogno di tempo per adattarsi. Luka sta avendo più difficoltà, ma sono contento di tutti loro”.

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“L’unico scopo è la propria salvaguardia, non c’è altra finalità.”

“Hummels, chi? Stiamo parlando di Pacheco, Jon Martín, Igor, Elustondo…”