L’allenatore Manolo González ha parlato in conferenza stampa martedì riguardo la prossima partita contro l’Atletico e gli aggiornamenti sul mercato degli ultimi tempi. González ha espresso la sua soddisfazione per gli acquisti effettuati finora, lodando il lavoro svolto dalla direzione sportiva, e non ha escluso che l’ultima acquisizione, Walid Cheddira, possa già scendere in campo al Metropolitano.
L’Espanyol si sforzerà per permettergli di essere iscritto e viaggiare a Madrid.
“Cheddira è un’ottima aggiunta. Siamo felici perché ci offre un profilo diverso da quello che avevamo. È forte e può coprire spazi, gioca bene dalla difesa e nelle transizioni è bravo.
Ci offre potenzialità e più opzioni. È stato difficile portarlo qui, ma la direzione sportiva ha fatto un grande lavoro. Cercherà di viaggiare a Madrid e se ci riesce avrebbe la possibilità di giocare, dipenderà dallo svolgimento della partita”, ha esplicato l’allenatore.
In merito al mercato, Manolo ha confessato di essere “felice con il lavoro del club, i giocatori arrivati hanno aumentato il livello. La squadra è più competitiva rispetto a un mese fa, questo è chiaro. Io devo allenare, non conosco la situazione totale del club. È complicata, ma non riguarda i numeri”. Ha insistito sulle sue buone impressioni riguardo i nuovi “giocatori perché ci aiuteranno e poi abbiamo giovani come Rafa Bauza e Antoniu Roca, che rimane nella prima squadra. Ci sono anche altri giocatori nella base che possono darci una mano durante la stagione”.
Non si è sbilanciato su eventuali arrivi negli ultimi giorni di mercato. “Il club ha fatto uno sforzo e ha cercato di portare nuovi giocatori. Se ci sarà l’opportunità lo vedremo, ma tutto dipende dalla situazione economica e dalla disponibilità dei giocatori. Non mi piace mentire quindi non dirò se arriverà qualcuno o no perché non sono cose facili da gestire in questo momento”, ha concluse.
Per quanto riguarda le partenze all’ultimo minuto, quella che preoccupa di più i tifosi è quella del portiere Joan García. “È un portiere eccellente, mi sento tranquillo quando è lui in campo. Non posso dire molto sul mercato, ma spero che non se ne vada. Quello che mi è stato detto dalla società è che non dovrebbe partire, a meno che non arrivi un’offerta irrinunciabile. È un portiere di grande talento, ma tutti i miei portieri sono di livello altissimo”.
Riguardo l’Atletico, non si esclude una sorpresa nonostante l’evidente difficoltà dell’incontro. “Ci presenteremo in ogni campo con l’obiettivo di vincere e dare battaglia. Sarà un compito arduo considerando la forza dell’avversario, campione di Liga con molte partecipazioni in Champions negli ultimi anni. Non dovrebbe sorprendere a nessuno la potenza dell’Atletico, anche se ha anche i suoi punti deboli. Dovremo dare il 100% durante tutta la partita. Se eseguiamo bene il nostro piano, possiamo riuscire a competere con loro. Dobbiamo avere un approccio strategico all’incontro”, ha detto.
Ha ammesso che è più preoccupato delle impressioni che emana la sua squadra che del punteggio in sé. “Mi preoccupa l’atmosfera se si ripresentasse una situazione come quella contro il Valladolid. Ottenere punti è sempre utile, ma dobbiamo farlo nel modo giusto. Non serve a nulla accumulare punti se lo si fa giocando male o emanando cattive vibrazioni, perché prima o poi ciò ti farà cadere”, ha detto. Ha poi avvertito che “i giocatori si sono resi conto che siamo in Serie A, non possono permettersi errori. Sono però tranquillo per il buon stato d’animo della squadra dopo la gara contro la Real. L’altro giorno abbiamo fatto un passo avanti. Dobbiamo continuare su questa strada e sperare che i nuovi arrivati si adattino il più rapidamente possibile”.
