Atlético contro Espanyol: Necessità si scontra con l’urgenza

In una sfida della terza giornata della corrente competizione, mercoledì 28 agosto, il Metropolitano vedrà l’Atlético Madrid affrontare il RCD Espanyol, una squadra recentemente promossa (21.30 / Movistar). L’obiettivo della squadra di Madrid è di consolidare la sua potenza in casa, essendo uno dei pochi club spagnoli ad aver vinto allo stadio di San Blas dopo la sua apertura nel 2017.

Solo pochi giorni fa, l’Atlético ha dimostrato la sua forza contro il Girona, terzo classificato e rivelazione della LaLiga dello scorso anno. La squadra madrilena ha vinto 33 delle ultime 37 partite casalinghe. Con l’aiuto del loro allenatore, Simeone, sperano di continuare a sfruttare il rapporto che hanno stabilito con i loro tifosi, dimostrato recentemente durante la partita inaugurale, quando i nuovi acquisti hanno potuto sperimentare l’entusiasmo che circonda la squadra ad inizio stagione.

L’arrivo di sei nuovi calciatori – Julián Alvarez, Alexander Sorloth, Conor Gallagher, Robin le Normand, Clement Lenglet e Juan Musso – ha creato grande aspettativa tra i tifosi dell’Atlético, che sperano che questa stagione possano competere per i titoli. Non vogliono che la loro squadra sia ancora una volta fuori gara nel campionato già a gennaio.

Nel precedente match, si sono già visti momenti interessanti da giocatori come Julián, Conor, Sorloth e Le Normand. La squadra dell’Atletico è molto competitiva e, con un calendario di tre partite in una settimana, potrebbe essere l’occasione ideale per fare alcune variazioni nella formazione. In particolare, tenendo in considerazione che tra solo tre giorni, dovranno visitare San Mamés, uno stadio che ha rappresentato una sfida negli ultimi anni.

Molina e Witsel potrebbero rientrare nella formazione titolare, mentre Conor Gallagher potrebbe ottenere la sua prima partenza accanto a Koke e De Paul a centrocampo. In attacco, Simeone potrebbe sperimentare una nuova coppia offensiva formata da Alexander Sorloth e Julián Álvarez. Non ci sono assenze dovute a infortuni, a parte Lemar, che ha alcuni problemi fisici e potrebbe essere considerato per lasciare la squadra.

Dall’altra parte, c’è un RCD Espanyol che è tornato dopo una stagione in seconda divisione. A questo punto, non hanno più spazio per gli errori. Hanno sofferto due sconfitte ravvicinate. La loro prestazione è stata migliore rispetto ai risultati. Manolo González continua a non poter contare sul centrocampista Edu Expósito, che si è lesionato al legamento crociato anteriore del ginocchio destro la scorsa stagione, o su Cabrera, che ha terminato l’incontro con la Real con alcune interessanti.

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