Il Deportivo Alavés ha motivo di festeggiare dopo aver finalmente ottenuto la prima vittoria della stagione in un campo complicato come quello della Real Sociedad (1-2), che ha giocato in svantaggio numerico per l’espulsione di Oyarzabal dopo solo 30 minuti di gioco.
Anoeta era ansiosa di celebrare la prima vittoria stagionale, in seguito all’eccellente esibizione contro l’Espanyol, ma nessuno poteva aspettarsi un inizio di partita così aperto e dinamico. Uno spettacolo per il tifoso neutrale, con Kubo e Oyarzabal che sfioravano il gol, e con Pica e Villalibre che mettevano alla prova Remiro, un vero protagonista della partita.
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Un confronto molto aperto, nonostante la Real stesse progressivamente guadagnando terreno, mantenendo tuttavia il rischio di concedere gol agli avversari. L’equilibrio è stato squilibrato da un episodio chiave della partita. Mikel Oyarzabal è stato espulso con un cartellino rosso dopo un consulto al VAR per un fallo di Benavídez sul capitano della Real. Nella ripresa si è visto come l’eroe dell’Eurocopa fosse completamente preso alla sprovvista dal difensore dell’Alavés, calpestandogli l’intera caviglia con gli scarpini.
Erano trascorsi appena 30 minuti di gioco e la partenza di Oyarzabal ha pesantemente condizionato la squadra di Imanol. Tuttavia, nella mossa successiva e inaspettatamente, è stato Brais a segnare il primo gol su un splendido cross di Sergio Gómez (32′). Nonostante fossero in inferiorità numerica, i giocatori di San Sebastian sembravano in crescendo, ma prima dell’intervallo furono ancora puniti con un rigore per il fallo di Zubeldia su Abqar, trasformato da Villalibre (45′).
Imanol ha mostrato molto coraggio nella sua strategia. Invece di fare una difesa rinforzata, ha cercato di sorprendere l’avversario nei primi momenti del gioco. Tuttavia, la fatica causata dalla minoranza numerica ha iniziato a farsi sentire con il passare dei minuti e Remiro è stato colui che ha dovuto sostenere la squadra. L’inserimento di Toni Martínez è stata la mossa che ha fatto pendere la bilancia a favore dell’avversario. Nonostante il potentissimo tiro respinto dal portiere della Real Sociedad, al successivo tentativo non è riuscito a evitare il gol dell’avversario nell’77esimo minuto, ed è stato addirittura vicino a farne un altro.
La Real Sociedad, non avendo nulla da perdere, ha cercato di realizzare l’impresa. Con Sadiq in prima linea, i tifosi di Anoeta hanno incoraggiato la loro squadra a pareggiare, consapevoli dello sforzo fisico che alla fine si è rivelato decisivo. Il primo successo ad Anoeta dovrà aspettare.
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