Il nuovo calciatore del Deportivo Alavés, Toni Martínez, ha sottolineato giovedì che “lo spogliatoio è il punto di forza” del club vitoriano e ha dichiarato che “fin dal primo istante” ha sentito che la nuova squadra era la sua casa.
L’attaccante di Murcia durante una conferenza stampa, ha rivelato di non aver mai visto un gruppo simile.
“Tutti i miei compagni di squadra si sono mostrati disponibili ad aiutarmi e fin dal mio ingresso ho avuto la sensazione di conoscere da sempre i giocatori”, ha detto, convinto che quest’atmosfera li aiuterà in campo.
Martínez ha segnato il suo primo gol decisivo mercoledì al Real Arena.
“E’ un gol che mi ha permesso di scaricare la tensione accumulata negli ultimi giorni e mesi”, ha dichiarato, ricordando la sua famiglia nel momento del gol. “La partita di ieri mi rappresenta come calciatore, sono entrato in campo concentrato e nonostante avrei potuto fare un ‘hat-trick’ sono soddisfatto dei tre punti”, ha ammesso.
Ha rivelato che le due parti erano in trattative da molto tempo. “Non è stata un’operazione semplice e abbiamo entrambi fatto grandi sforzi”, ha affermato riguardo al trasferimento.
Dovrà condividere il ruolo con Kike García e Asier Villalibre. “Ho giocato in nazionale con Asier (Villalibre) ed è un vero competitore”, ha elogiato il murciano, ricordando che era solito andare a vedere Kike García al Nueva Condomina quando giocava a Murcia. “Sono due numeri ‘nove’ straordinari e la competizione è positiva per tutti, ma crea un dilemmma per l’allenatore”, ha aggiunto.