Julián Alvarez è emerso come una delle figure di spicco del recente mercato dei trasferimenti. La sua acquisizione è indubbiamente tra le più note di questa stagione per LaLiga spagnola, insieme a quelle di Mbappe al Real Madrid e Dani Olmo al Barcelona.
Sperano che Alvarez diventi il faro che guidi il progetto 2024-25 di Diego Pablo Simeone.
Tuttavia, nei suoi primi tre incontri con l’Atlético Madrid, l’argentino non è riuscito a dimostrare le sue abilità al top. Queste stesse abilità lo hanno portato a competere per una posizione con Haaland nel Manchester City e a vincere la titolarità su Lautaro nella nazionale argentina durante la Coppa del Mondo, che è stata poi vinta dalla ‘Albiceleste’.
Alvarez ha, finora, giocato un totale di 138 partite in tre incontri, partendo inizialmente in due di essi. Nonostante non sia riuscito a segnare, è stato fondamentale nei primi due goal dell’Atlético contro il Girona. Ha contribuito al goal del 1-0 causando un fallo che ha portato al tiro della Griezmann, e ha assistito Marcos Llorente nel controattacco che ha portato al goal del 2-0. Ha avuto diverse occasioni per marcare, ma non è riuscito a superare il portiere avversario.
San Mamés potrebbe essere lo stadio in cui Alvarez segnerà il suo primo goal. Il vecchio campo di San Mamés ha già assistito al trionfo dell’Atlético Madrid con un Antoine Griezmann che vacillava tra apparizioni nelle formazioni iniziali e assenze. Il 21 dicembre 2014, Griezmann segnò un “hat-trick” a Bilbao permettendo all’Atlético di vincere 4-1. Da quel giorno, è diventato imprescindibile per il Cholo.
Oggi pomeriggio, Alvarez cercherà di ripetere lo stesso exploit. Tutti all’Atlético sperano che a San Mamés riceva la sua benedizione.