Simeone ha dichiarato: “La squadra ha capito bene la partita, sapeva che avrebbe avuto delle opportunità man mano che il tempo passava”

Diego Pablo Simeone, il mister dell’Atletico Madrid, ha espresso grande soddisfazione per essere riuscito a conquistare i tre punti in una partita tanto difficile, con poche opportunità e contro un avversario notevolmente ostico.
ÁNGEL CORREA
“Siamo sicuri di aver disputato un ottimo match, basato su una solida capacità di difesa.

La squadra ha creato poche occasioni. Nel primo tempo, se fossimo stati più calmi in contropiede, avremmo potuto creare maggior pericolo. Nella seconda parte abbiamo giocato bene, ho notato che i nostri avversari si stancavano sempre più, permettendoci di far giocare tre attaccanti, Giuliano, Sorloth e Correa. Penso che è stato il momento in cui ho compreso che avremmo potuto rompere il match con rapidi attacchi. E questo ci ha permesso di creare quelle due o tre occasioni. Ancora una volta, Correa ha segnato un gol straordinario in pochissimo tempo”.
IL DISCORSO DELL’INTERVALLO
“Siamo stati molto imprecisi, soprattutto nel passaggio dal centrocampo all’attacco. Abbiamo giocatori di alta qualità, in grado di gestire meglio questi passaggi rispetto a quanto fatto nel primo tempo. Le poche occasioni che abbiamo creato dimostrano che quando riusciamo a fare una transizione efficace, possiamo metterli in difficoltà. Il campo era molto veloce, il pallone rimbalzava ovunque. Oggi non è rimasta nessuna possibilità a Marcos per attaccare la linea, il pallone rimbalzava troppo alto, si allungava… La squadra ha capito bene la partita, l’ha difesa bene, sapeva che con il passare del tempo avrebbe avuto più opportunità. E alla fine ha fatto centro per portarci a casa una vittoria in un campo molto difficile”.
PIÙ GRIEZMANN NEL SECONDO TEMPO

Assolutamente. Nella prima frazione di gioco, la sua precisione non era al massimo, giocava a una velocità elevata più che con calma. Ma quando riesce a dare un ritmo al gioco, ci rende unici, è il giocatore che crea la differenza. Abbiamo bisogno di lui con quella serenità che ha dimostrato nella seconda metà del gioco, a cercare quei passaggi, in quanto ha una visione del gioco. Più è vicino alla porta, meglio è, abbiamo bisogno di lui vicino alla porta perché sa fare gol..

JUAN MUSSO

Ha fatto uno sforzo enorme per venire all’Atletico Madrid. Si è scontrato con tutti quelli che poteva a Bergamo per avere l’opportunità di essere qui. Vuole essere all’Atletico, il che di per sé è molto importante. Ha leadership, ha esperienza, è un ragazzo che ha già una certa esperienza in partite. Speriamo possa aiutarci e fornire la competizione che Oblak ha bisogno per rimanere stimolato. E con entrambi, avere un portiere con serenità.