Bordalás emette un altro avvertimento: “Che nessuno si lamenti in seguito”

L’allenatore del Getafe, José Bordalás, si è detto deluso che la mancanza di giocatori e di risorse offensive abbia precluso una vittoria contro la Real Sociedad, avvertendo che la stagione sarà lunga e che non c’è più spazio per i lamenti ora che il mercato è chiuso.

“Non abbiamo altri attaccanti”
“Dobbiamo cercare soluzioni. Bertug Yildirim e Uche erano esausti e non volevamo perdere quello che avevamo ottenuto in 85 minuti e rischiare di perdere la partita. Ecco perché Mauro Arambarri era così avanzato. Ma non abbiamo altri attaccanti. Questo sarà un lungo percorso. Avremo molti giochi. Nessuno dovrebbe lamentarsi. E’ quello che abbiamo scelto e ora dobbiamo lavorare con impegno e dedizione e dare tutto e sperare di avere successo”, ha detto Bordalás, soddisfatto dello sforzo dei suoi giocatori.
“La squadra ha cercato di vincere la partita. Abbiamo fatto pressione alta, nel campo avversario, ma ci è mancata quella precisione nell’ultimo terzo del campo per definire. Non si può dubitare del lavoro, spettacolare ancora una volta. Ha dato tutto e dobbiamo congratularci con la squadra”, ha aggiunto.
“Siamo soddisfatti del lavoro, ma è vero che è faticoso. Ci è già successo in pre-stagione e lo sapevamo. Non possiamo fare altro che lavorare per trovare il gol. Abbiamo difficoltà negli ultimi metri e ci mancano le risorse per finalizzare e segnare”, ha insistito l’allenatore del Getafe, che si è mostrato soddisfatto del debutto di Yildirim e del lavoro di Uche.
“Yildrim è da poco tempo con noi e ha bisogno di ritmo”
“Siamo contenti del debutto di Yildirim perché è da poco con noi e ha bisogno di ritmo di competizione e di integrazione con i compagni di squadra. Nonostante tutto, ha fatto un grande lavoro. È generoso e ricettivo”, ha detto del turco.

Uche si è trasformato in un giocatore fondamentale. Si è integrato perfettamente. È un lavoratore rispettato dai suoi compagni di squadra. Ma tutti hanno dato tutto. Hanno fatto un lavoro straordinario ed è triste che non siano riusciti a concludere negli ultimi metri. Avremmo vinto per punti, ma nel calcio contano i gol. Voglio congratularmi con loro e con i tifosi. È un peccato non essere riusciti a vincere in casa prima della pausa”, ha concluso Bordalás.