Nel corso di tre match di campionato, il Getafe ha ottenuto altrettanti pareggi, non avendo giocato durante la settimana a causa dell’impegno del Real Betis in Europa. Jose Bordalás, che dopo la fine della finestra estiva di trasferimenti, aveva avvisato: “Non facciamo miracoli”, ha accumulato il suo terzo punto della stagione contro la Real Sociedad.
Il club continua a stentare e ha subito un duro colpo al Coliseum, con infortuni a Brais, Zubeldia e Traoré.
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Questi tre giocatori si sono aggiunti alla già lunga lista di assenti, tra cui Aritz, Odriozola, Zakharyan e Sucic, esclusi dal match per dei problemi fisici.
La situazione per la Real avrebbe potuto essere peggiorata, dato che le maggiori opportunità del match sono cadute dalla parte del Getafe. Dal lato ospite, una palla di Sergio Gómez che Sadiq non è riuscito a mettere in rete passato il quarto d’ora iniziale e poco altro. Un’azione molto simile a quella del gol di Brais contro l’Alavés.
Il primo a infortunarsi è stato l’ex giocatore del Celta, a 25 minuti dall’inizio, dopo uno scontro con Uche, un problema in più per la difesa della Real Sociedad. Zuneldia, infine, ha resistito fino all’intervallo, quando ha subito una commozione cerebrale in seguito a un contrasto aereo con Yildirim, che era titolare alla sua prima presenza.
Durante la prima metà del match, il Getafe ha raramente messo in difficoltà il portiere Remiro, ma ha messo sotto pressione il portiere di Cascante dopo l’intervallo. Prima con un tiro di Álex Sola bloccato da Jon Martín e poi con una doppia opportunità di Uche e Carles Pérez, i cui tiri sono stati respinti dalla difesa della Real Sociedad.
Dopo un’ora, l’apice della sfortuna per Imanol, che ha assistito alla caduta di Traoré, il quale ha sbagliato a piantare la gamba destra dopo un salto, costringendo la squadra a sostituirlo soli sei minuti dopo aver fatto uscire Aramburu. Tuttavia, è stata accolta con grande entusiasmo la rinascita di Aihen Muñoz, che è tornato in campo 225 giorni dopo un grave infortunio al ginocchio.
Nonostante l’arrangiamento della squadra fosse quasi irriconoscibile, la Real ha resistito come meglio poteva all’attacco finale dei locali, che sono stati bloccati fino a due volte da Zubimendi, che si è rivelato il salvatore nelle fasi finali. Questa pausa è una manna dal cielo per San Sebastián, che accoglierà il Real Madrid di Mbappé, Vinicius e compagni tra due settimane.
Gol:
Cartellini gialli: L Juan Iglesias (22′), Aihen Muñoz (94′)
Arbitro: Jose Luis Munuera Montero
Spettatori: Circa 9.000 al Coliseum
