La Real Sociedad non sta vivendo un avvio di stagione facile. Due sconfitte, un pareggio e una vittoria non sono di buon auspicio, ma peggio ancora è la condizione fisica del team, che lascia molto a desiderare. Il primo stop per le partite delle squadre nazionali si avvicina, ma anziché costituire un’opportunità per migliorare il rendimento della squadra, sembra più un tempo prezioso che va perduto, dato che Imanol Alguacil si ritrova con pochissimi giocatori a disposizione.
Oggi, infatti, le varie nazionali stanno convocando numerosi giocatori della Real Sociedad. Zubimendi, Oyarzabal e Remiro partiranno per la Spagna, Turrientes, Javi López e Fraga per la squadra under-21, Sheraldo Becker per il Suriname, Kubo per il Giappone, Aramburu per il Venezuela, Aguerd per il Marocco, Oskarsson per l’Islanda e anche Succic per la Croazia, sebbene sia afflitto da infortuni.
In totale, undici giocatori, quasi metà della squadra. Anche Hamari Traoré era destinato a partire, ma ha subito un infortunio a Getafe e non sembra essere delle migliori condizioni, per usare le parole di Imanol. Restera quindi a Donostia. Allo stesso tempo, anche Barrenetxea e Zubeldia sono infortunati, così come Aritz e Zakharyan. Pacheco, che è molto stanco e ha dovuto bendare forzatamente il ginocchio, riuscirà però a riavere un po’ di riposo in questo periodo. Sarà uno dei pochi ad essere grati per la pausa.
Imanol Alguacil avrà a disposizione quattro giorni di preparazione con il suo team e il tamburo, questo mercoledì, calibrando il programma per includere il giovedì e venerdì, nonché il lunedì e martedì seguente. Tra i calciatori su cui potrà fare affidamento con piena sicurezza, al netto di qualsiasi intoppo imprevisto, ci saranno Marrero, Odriozola, Aihen, Urko, Olasagasti, Sergio Gómez, Sadiq e Magunazelaia. Ci sono anche otto membri senior della squadra, oltre a Marín, Jon Martín e Arana provenienti dalla squadra riserve, e c’è il potenziale per includere ulteriori giovani talenti come Balda, Goti, Mariezkurrena o Rupérez. Con tale limitato margine, migliorare condizioni fisiche dei giocatori primari o focalizzarsi su aspetti tattici precisi con il team sarà difficile. Preparare adeguatamente la partita contro il Real Madrid, in programma per il 14 settembre, sarà altrettanto impegnativo, dato che i giocatori internazionali rientreranno solo tra mercoledì e giovedì, con la partita programmata per sabato.
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