L’Athletic ha avviato un nuovo campionato con un cambiamento significativo rispetto alle ultime quindici stagioni: l’assenza di Iker Muniain. L’ex capitano dei rossoblu ha deciso di concludere il suo lungo periodo come “leone” quando ha realizzato di essere diventato meno importante nei piani e nelle formazioni di Valverde.
Dopo che la squadra di Bilbao si è aggiudicata il titolo di Coppa e ha navigato sulla Ría a bordo della Gabarra per la prima volta in 40 anni, la fine dell’era del navarrese si è lentamente avvicinata fino all’inevitabile conclusione con un addio meritato al San Mamés.
Muniain ha concluso la sua carriera nel club di Bilbao come il secondo giocatore con più partite ufficiali disputate nella leggendaria storia del club, indossando solo la maglia rossoblu. Solo Iribar, il leggendario Txopo, lo supera. Da quel commosso addio al San Mamés, avvenuto intorno al mese di maggio scorso, tutto ciò che riguarda il futuro sportivo del navarrese è stato più oggetto di voci e speculazioni che di realtà.
La sua prima scelta era quella di indossare la maglia del River Plate, cosa che alla fine non è potuta accadere perché né Demichelis, il primo allenatore del Millonario, né Gallardo, il suo attuale mister, hanno ritenuto opportuno il suo trasferimento. Da lì è emerso il nome del San Lorenzo.
Sia Muniain che il suo agente sono stati in Argentina la scorsa settimana per avviare i contatti pertinenti con i responsabili del Ciclón e di alcuni altri club. Tornato a Bilbao, la decisione dell’ex giocatore dell’Athletic è quella di raggiungere un accordo per difendere i colori della squadra dell’attuale Papa.
Le trattative sono ben indirizzate, ma non sono ancora conclusivamente risolte. Il calciatore e il suo agente si recheranno nuovamente in Argentina questa settimana in cerca di un accordo definitivo. Esistono ancora alcune questioni da risolvere, quindi non sarebbe sorprendente se l’accordo dovesse ancora saltare.
Buone impressioni
La somma che l’ex capitano dell’Athletic riceverà non sembra essere il principale problema, dato che a Muniain quello che interessa maggiormente è la possibilità di vivere personalmente l’esperienza del calcio in un paese ricco di tradizioni, sentimenti e passione come l’Argentina. Da San Lorenzo hanno affermato che l’impressione “del presidente e Romagnoli (allenatore) dopo l’incontro con il giocatore era molto positiva. Gli è stata fatta un’offerta, ora dobbiamo aspettare che l’analizzi e la finalizzi”, ha dichiarato Julio Lopardo, responsabile del settore tecnico del Ciclón, la scorsa settimana in un’intervista con Splendid AM. L’offerta sarebbe per un anno e mezzo. “Ha altre offerte da altre parti, non dall’Argentina ma da altri paesi”, ha aggiunto.
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