Oskarsson è stato uno dei protagonisti del mercato calcistico, lasciando Copenaghen inaspettatamente per molti. Tra le persone sorprese c’è Alfred Finnbogason, ex calciatore della Real Sociedad, che è stato intervistato da Radio MARCA Donostia. L’islandese, il primo del suo paese a indossare la maglia della Real Sociedad, ha confessato di aver parlato con il giovane Orri prima del suo trasferimento a Donostia, subito dopo l’incontro con la dirigenza del club txuri urdin: “Ho parlato con lui dopo il suo primo incontro con la Real.
Mi ha chiamato e chiesto di tutto: l’impianto di allenamento, il campo, le persone, il personale del club…” spiegava Alfred.
Il 35enne Finnbogason chiede pazienza per un attaccante che ha disputato solo un numero limitato di partite professionali, e prevede che il sostegno di giocatori come Oyarzabal sarà prezioso per lui alla Real: “È molto bravo a finalizzare, ha sempre segnato.
È un marcatore, lo è sempre stato, ma è anche un grande passatore. Ha bisogno di giocare con calciatori che lo cerchino”, diceva riferendosi a Oskarsson. Aggiunge, inoltre, che nutre un’affetto particolare per la Real, nonostante sia consapevole di non aver soddisfatto le aspettative durante il suo periodo nella capitale guipuzcoana: “Ho giocato in molte squadre, ma il mio periodo a San Sebastian è stato speciale. Non ho segnato, ma ho avuto un legame con i colleghi, lo staff e la città che è difficile da esprimere”, ha dichiarato.
Finbbogason, attualmente in forza al KAS Eupen, mira a tornare un giorno ad Anoeta, un posto che ricorda con nostalgia, pur riconoscendo che all’epoca non era “uno stadio da Champions”.
