Senza Oyarzabal, sia il Real Madrid, l’Atlético, che Europa ne risentiranno

Le recenti notizie riguardo all’infortunio di Mikel Oyarzabal si aggiungono alla serie di brutte notizie della scorsa settimana per la Real Sociedad, tra cui gli infortuni di Traoré e Brais – con quest’ultimo che sembra essere meno grave. Imanol Alguacil si ritrova ad affrontare un susseguirsi di problemi e trovare la soluzione giusta diventa sempre più difficile se si prende in considerazione il fatto che non può fare affidamento su dieci dei suoi giocatori a causa dell’imminente pausa per le partite della nazionale.

Nonostante l’allenatore continui a lavorare in Zubieta, sta operando con un organico ridotto e l’agenda della squadra prima della prossima pausa di ottobre non è per nulla semplice. Prima ci sarà l’incontro casalingo contro il Real Madrid, seguito dalla trasferta a Son Moix tre giorni dopo. A disposizione di Imanol avrà Sadiq e Oskarsson – a patto che quest’ultimo torni in forma – nel ruolo di attaccanti. Prima della prima giornata della Europa League a Nizza, la squadra affronterà il neopromosso Valladolid. Dopo il viaggio in Francia, si giocherà in casa contro il Valencia. A meno che Oyarzabal non riesca a recuperare rapidamente, è improbabile che possa partecipare a questi incontri. Prima della pausa, i prossimi avversari saranno l’Anderlecht in casa e l’Atlético de Madrid. Tuttavia, si prevede che Brais si riprenda prima degli altri. La squadra si trova di fronte a impegnative sfide in campionato, come le squadre di Madrid, e l’inizio di una nuova stagione di Europa League, dove la Real dovrà iniziare a guadagnare punti sin dalla prima giornada se vuole avere una chance di arrivare tra i primi otto. Imanol, nel tentativo di integrare i nuovi arrivati in un contesto a loro sconosciuto, deve anche riflettere su come affrontare le numerose assenze che sta affrontando la squadra attualmente.