Aguado e il momento chiave contro l’Atlético

L’Espanyol si appresta ad affrontare l’Alavés sabato, è la prima partita dopo la pausa e l’intento è dare seguito alla gloriosa vittoria ottenuta contro il Rayo nell’ultimo momento presso lo stadio RCDE. Álvaro Aguado sta avendo un ruolo più rilevante rispetto alla scorsa stagione, è il candidato di punta per questo anno ed è la bussola nel motore della squadra perica.

Martedì ha dichiarato che le impressioni “sono positive, sia a livello individuale che di gruppo sono abbastanza buone, sono in crescita dall’inizio alla fine e speriamo di continuare così”. Il giocatore andaluso ritiene che la partita che l’Espanyol ha giocato contro l’Atletico nel Metropolitano, in cui si è dimostrato in grado di resistere e contendere un punto d’oro a una ‘grande’, ha segnato un punto di svolta, rilanciando la squadra.

“Nella prima partita (Pucela) abbiamo faticato molto a entrare; è stata una partita con una performance insoddisfacente di tutto il gruppo, non dobbiamo cercare scuse. Ma dopo la Real Sociedad abbiamo fatto molte cose bene, non siamo stati in grado di ottenere i tre punti. E dal Civitas Metropolitano la squadra si è risollevata, e siamo riusciti a ottenere i tre punti contro il Rayo” ha detto in una dichiarazione rilasciata ai media del club. Aguado ha anche sottolineato la determinazione del team, che non si arrende mai, come dimostrato nel match contro il Rayo quando Veliz ha assicurato la vittoria al 96′. “Con Manolo González l’anno scorso, stiamo cercando quell’equilibrio, sia in difesa che in attacco, e la squadra non si arrende fino all’ultimo minuto della partita come si è visto contro il Rayo”. Infine, pone l’attenzione sulla partita di sabato contro l’Alavés, uno scontro diretto nella lotta per la salvezza. Non possiamo permetterci di perdere punti.

Aguado avrebbe tanto voluto ritornare in campo senza alcuna interruzione, dopo la sua vittoria al momento giusto contro il Rayo, il suo primo successo nella Lega: “Con te porti una grande fiducia e un’alta autostima, ma questa volta non è stato possibile. Tuttavia, il lato positivo è che abbiamo avuto 15 giorni per riprendere le forze, consolidare i punti di forza, migliorare le debolezze e fare un passo avanti. Affronteremo la partita contro l’Alavés con tutto il nostro impegno, daremo il massimo”, ha dichiarato deciso.

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