Simeone può tirare un sospiro di sollievo grazie all’efficienza della difesa dell’Atlético

Il recente allenamento dell’Atlético Madrid ha portato buone notizie per coach Diego Pablo Simeone. Durante la pausa internazionale, c’era preoccupazione tra lo staff tecnico riguardo alla situazione dei portieri. Infatti, Jan Oblak era ancora influenzato dal virus che lo aveva reso indisponibile per la partita a San Mamés contro l’Athletic Bilbao prima della pausa.

Inoltre, si temeva per la condizione di Juan Musso, a causa delle notizie preoccupanti provenienti dall’Argentina. Non si sapeva come l’Atlético avrebbe potuto affrontare la partita contro il Valencia il prossimo fine settimana. Tempo fa, il portiere sudamericano era stato ritirato dalla nazionale argentina a seguito di un colpo alla schiena, rendendolo indisponibile contro la Colombia.

Tornò immediatamente a Madrid per unirsi nuovamente all’Atlético e per far esaminare la sua condizione dal servizio medico. Musso era già stato in palestra al suo ritorno, durante la prima sessione di allenamento, ma martedì 10 settembre è stato visto sul campo, senza problemi. Lavorando con Pablo Vercerllone, l’allenatore dei portieri, Musso si è allenato duramente, persino utilizzando elastici per complicare i suoi movimenti. Le sue condizioni sembravano buone. Ore prima, Jan Oblak aveva finalmente giocato con la sua nazionale, la Slovenia, dopo aver saltato la prima partita della finestra FIFA a causa del virus. Quindi, sia Musso che Oblak sono adatti per la partita contro il Valencia, e la decisione finale quanto a chi schierare spetterà a Simeone. Lo sloveno dovrebbe essere la scelta naturale, ma viste le splendide prestazioni dell’argentino, è chiaro che la competizione per il posto è al massimo. Per quanto riguarda i giocatori internazionali, Simeone non ha ancora a disposizione coloro che dovranno rientrare nei prossimi giorni.

Nel corso degli allenamenti con la Spagna U-21, Pablo Barrios ha subito un trauma muscolare, ma è già nell fase di recupero, collaborando con i fisioterapisti. Robin Le Normand, l’unico internazionale che avrebbe potuto partecipare all’allenamento, ha avuto due giorni di riposo concesso dall’Atlético e quindi non era presente nella sessione di preparazione di martedì. Thomas Lemar, invece, ha continuato il suo percorso di recupero dai problemi fisici che negli ultime settimane gli hanno impedito di partecipare regolarmente agli allenamenti.

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