La situazione economica del Sevilla è davvero costernante, specialmente dopo la sua recente esclusione dall’Europa. Nonostante avesse il quarto stipendio massimo della Liga e il quarto bilancio più importante solo due stagioni fa, la squadra andalusa ora si trova in fondo alla classifica di Prima come il club con i peggiori risultati economici della competizione.
Attualmente, il Sevilla ha il peggior limite salariale, fissato a 2,49 milioni di euro, un difetto di circa 166 milioni rispetto all’ultimo riferimento del gennaio 2024. È una caduta del 99%, il che ha scatenato un forte risentimento tra i tifosi e dimostra chiaramente il critico stato dei conti del club, che ha partecipato sette volte alla Champions League nelle ultime dieci stagioni e ha vinto la Europa League nel 2020 e 2023.
Non partecipando in Europa, il Sevilla non può più contare sugli introiti che l’hanno posto al top in passato e pur avendo ridotto i salari della squadra con una consistente rinnovazione, con l’eliminazione dei contratti più alti, la squadra è ancora molto lontana dal mantenere un equilibrio 1:1 tra entrate e uscite.