Kelechi Iheanacho, calciatore nigeriano, è l’ultimo giocatore internazionale del Siviglia a ritornare alla squadra dopo la pausa FIFA. Il venerdì mattina si è riunito al gruppo guidato da García Pimienta dopo essere tornato dal Ruanda da mercoledì scorso. Le difficoltà dei collegamenti aerei hanno ostacolato il suo ritorno e l’attaccante è riuscito a mettersi a disposizione del suo allenatore solo un giorno prima della partita contro il Getafe, programmata per sabato allo stadio Sánchez Pizjuán.
Nonostante Iheanacho non abbia partecipato a nessuna delle due partite di qualificazione per la Coppa d’Africa giocate dalla Nigeria, ha dovuto affrontare un faticoso viaggio che ha fatto di lui l’ultimo membro internazionale della formazione sivigliana a tornare.
Già dal mercoledì scorso, gli argentini Valentín Barco e Gonzalo Montiel e i giovani Lucien Agoumé e Juanlu Sánchez, francesi e spagnoli, si stanno allenando a Siviglia sotto la guida di García Pimienta. In precedenza, il belga Dodi Lukebakio e il norvegese Örjan Nyland erano anche tornati dopo aver giocato con le loro squadre nazionali, mentre Loïc Badé era ritornato infortunato e non ha potuto debuttare con la nazionale francese. Il difensore non sarà disponibile per la partita di sabato, ma ha già iniziato la sua riabilitazione per essere pronto per la partita contro l’Alavés la settimana successiva. Oltre a Badé, García Pimienta dovrebbe fare a meno anche di Suso e Lokonga per infortunio e di Saúl Ñiguez per sospensione. Nell’attuale clima teso a Siviglia, aggravata dall’insoddisfacente inizio di stagione della squadra e dalla crisi economica e sociale che l’entità sta affrontando, i tifosi sono stati convocati per manifestare protestando e chiedendo le dimissioni del presidente Del Nido Carrasco e di tutti i membri del consiglio di amministrazione.