Il venerdì 13 agosto, Diego Pablo Simeone, l’allenatore dell’Atlético de Madrid, ha festeggiato un anniversario molto speciale. Sono ormai quasi quarant’anni da quando ha iniziato la sua unica relazione con il calcio, la sua motivazione principale. Ha giocato quasi 900 partite (892 per l’esattezza) come professionista, tra Argentina, Italia e Spagna; ha inoltre partecipato ai giochi con la squadra nazionale argentina prima di ritirarsi.
Il Cholo ha voluto omaggiare questa importante data con un messaggio toccante. “Trentasette anni fa ho fatto il mio debutto come calciatore professionista. Quel 13 settembre 1987 sembra lontano, ma da allora il calcio è stato il mio modo di vivere, di sentire e di esprimere me stesso”, ha iniziato.
“Il calcio mi ha mostrato un modo di vedere la vita basato su valori come l’impegno, il sacrificio, il gioco di squadra, la dedizione, la lotta per un obiettivo comune. Mai arrendersi. Lavorare sempre e credere fino alla fine. Valori che ho appreso grazie al calcio e che ora, nel mio ruolo di allenatore, cerco di trasmettere ed insegnare”, ha continuato. “Sono già 37 anni che mi dedico ogni giorno a quello che amo di più! Per questo sento il bisogno di ringraziare tutte le persone che mi hanno supportato durante questo percorso (compagni, allenatori, giocatori, assistenti, collaboratori, dirigenti, tifosi…), che hanno lasciato il segno su di me e che mi hanno fatto diventare quello che sono”, ha scritto il Cholo in un messaggio sui social media. “Amo il calcio e continuerò a dare il massimo perché questa è la mia passione”, ha concluso. LA CARRIERA DI SIMEONE In Argentina, ha totalizzato 120 partite come giocatore: 82 con il Vélez Sarsfield (14 gol) e 38 con il Racing Club de Avellaneda (tre gol)
Nel corso della sua carriera in Italia, ha giocato in 282 partite, distribuite tra Pisa (62 partite con 6 gol), Inter di Milano (85 partite con 14 gol) e Lazio (135 partite con 18 gol). In Spagna, ha disputato 172 partite con l’Atletico Madrid, di cui 133 in Liga, 24 in Coppa del Re, 7 in Champions League, 6 in Coppa Intertoto e 2 in Supercoppa di Spagna, segnando un totale di 30 reti. Inoltre, ha giocato 64 partite con il Siviglia, segnando 12 gol in due stagioni. Infine, ha rappresentato 106 volte l’Argentina a livello internazionale. Al momento del suo ritiro, deteneva il record del più alto numero di presenze in nazionale, con 11 gol all’attivo, record poi superato da Javier Mascherano. Ha partecipato a tre edizioni dei Mondiali (1994, 1998 e 2002), a quattro Coppe America (vincendo nel 1991 e 1993), a una Coppa delle Confederazioni (1992) e a un’Olimpiade (medaglia d’argento ad Atlanta 1996). Nel complesso, ha vinto dieci titoli nella sua carriera di calciatore, tra cui una Liga spagnola, una Coppa del Re con l’Atletico Madrid, una Coppa UEFA con l’Inter, una Supercoppa Europea, una Serie A, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana con la Lazio, due Coppe America e una Coppa delle Confederazioni con l’Argentina.