Diego Pablo Simeone, allenatore dell’Atlético Madrid, ha analizzato la partita che la sua squadra disputerà domenica 15 settembre al Metropolitano.
ORARI
“Non è compito mio pensare a questo, è solo allenare la squadra, fare del nostro meglio ogni volta che giochiamo, non importa l’orario”.
EQUITA’ DEGLI ORARI
“Domani giochiamo contro Valencia, dopo due settimane di lavoro. L’unica cosa che tengo a mente è che la squadra stia bene, che migliori. Non importa a nessuno l’ora in cui termina la partita, saremo valutati per la nostra performance in campo.
Non mi preoccuperò per qualcosa su cui non posso intervenire, ma mi preoccuperò di assicurarmi che la squadra faccia una buona partita e che le questioni di orario rimangano un’aneddoto”.
INJURY DI BARRIOS
“Sapevamo che poteva succedere, purtroppo non siamo riusciti a rendicene conto prima che accadesse. Speriamo che questo ci possa servire come una lezione per il futuro”.
PARTITA PERICOLOSA
“LaLiga dimostra le sue difficoltà in questo inizio di stagione, finché le squadre non si assestano. Abbiamo molti nuovi ragazzi che sarebbe stato bello avere con noi, ma la nazionale li ha convocati e comprensibilmente tutti desiderano partecipare, giustamente. Il nostro compito è farli sentire pronti il più rapidamente possibile”.
COME STA LA SUA SQUADRA
“Da quando sono arrivato come allenatore, e vedendo come mi seguono i giocatori, la squadra ha un modo di giocare molto preciso, lo rispettano e lo adottano con sicurezza perché sanno che in questo modo competono bene. Non me l’aspetto altro se non una squadra competitiva come quella che abbiamo affrontato da quando io sono l’allenatore dello Valencia”.
PROGRAMMAZIONE INTENSA
“Vedo il gruppo con grande entusiasmo, molti giocatori che desiderano partecipare e la scelta risulta difficile, ma l’abbondanza di partite mi permette di avere persone pronte e fresche per competere. Tuttavia, ci concentriamo su una partita alla volta, l’unico mio focus è la partita contro il Valencia”.
IL DIVARIO CON BARCELLONA E REAL MADRID
“Proseguiamo una partita alla volta, non esiste un altro approccio da quando sono arrivato al club e questo è ciò che comunico ai miei giocatori. Con nuovi arrivi come quelli di questa stagione, a differenza delle ultime due. Non cambio la mia ricerca o l’obiettivo, non smetto di sperare nel meglio, ma per questo dobbiamo rimanere concentrati su una partita alla volta”.
LA SQUADRA DESIDERATA
“Nelle partite a cui abbiamo partecipato, abbiamo avuto l’opportunità di gestirle come volevamo. Questo è stato l’aspetto più positivo di queste quattro partite. Il lato meno buono è stato che avremmo dovuto risolvere decisamente contro l’Espanyol, cosa che non siamo riusciti a fare. Dopo il recupero del possesso del pallone avremmo dovuto essere migliori nella prima metà del match contro il Bilbao. Ci concentriamo su questo, su provare a fare sempre meglio e a portare tutte le partite dove possiamo fare la differenza.”
