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Il terribile avvio del Valencia viene illustrato dal ‘cocktail molotov’

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Un programma di partite implacabile, un’ondata di infortuni fin dall’inizio della stagione, la questione Mir, nuovi acquisti che non hanno contribuito a migliorare la squadra, un mercato dei trasferimenti molto discusso e le scarse prestazioni di una squadra che ha terminato la scorsa stagione in nona posizione, sono tutti ingredienti che hanno contribuito all’orrore con cui è iniziata la stagione del Valencia.

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La squadra ha già accumulato dodici partite senza vittoria e raccolto solo un punto su quindici. Al 16 settembre, il Valencia ha giocato in trasferta contro l’Athletic Club e l’Atlético de Madrid, ha ospitato in casa il Barcellona, primo in classifica, e il Villarreal, secondo classificato. Ha anche affrontato un Celta de Vigo in grande forma a Balaídos. Questo evidenzia il livello di gioco insufficiente del Valencia che sembra fisicamente ed emotivamente esausto. La squadra ora accoglierà a Mestalla il Girona e l’Osasuna, prima di tornare ad Anoeta. L’unico sollievo nel calendario della Liga per il Valencia è la partita contro un Girona che arriverà all’indomani del suo incontro con il Paris Saint-Germain in Champions League. Tuttavia, la squadra di Rubén Baraja ha avuto la sua dose di sfortuna, con un allarme d’infortuni fin dall’inizio della stagione. José Luis Gayà, capitano insostituibile e non in campo dal maggio scorso, e Fran Pérez, che combatte da tempo con problemi alla schiena, ai quali si sono aggiunti recentemente Hugo Duro, con un problema al polpaccio destro, e André Almeida, anche lui con problemi alla schiena.

Il cosiddetto ‘”caso Rafa Mir” ha scosso il Valencia. Mir è stato accusato e indagato per un’aggressione sessuale con violenza, in seguito alla denuncia di una donna che aveva accompagnato a casa da una discoteca di Valencia. Dopo aver trascorso due notti in una cella, è ora libero con restrizioni, che includono il ritiro del passaporto, un ordine di allontanamento di 500 metri e il divieto di contatto con le due donne che lo hanno denunciato insieme a un suo amico. Questi sviluppi hanno portato Rubén Baraja a escluderlo dal gruppo nella settimana scorsa.

La squadra è alle prese anche con le prestazioni dei nuovi acquisiti come Dani Gómez, riserva l’anno passato al Levante, e Germán Valera, precedentemente al Zaragoza, entrambi provenienti dalla seconda divisione, che finora non hanno mostrato il livello richiesto. L’unico che sembra aver migliorato le prestazioni dei compagni della passata stagione è Luis Rioja.

Ciononostante, il calendario, gli infortuni e il “caso Mir” si aggiungono alla realtà che il Valencia si è rinforzato con diversi giocatori di seconda divisione che fino ad ora non sono riusciti a soddisfare le aspettative, ad eccezione di Luis Rioja e Enzo Barrenechea. Questa situazione ha portato la squadra a un crudo risveglio: un solo punto su quindici disponibili, il peggior inizio nella storia del club, e dodici partite di fila senza vittorie, la seconda peggior striscia nelle nove decadi del Valencia in Liga.

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