Il programma delle partite che attende l’RCD Espanyol per il resto di settembre è un vero banco di prova per testare la solidità della squadra biancoazzurra. Dopo il pareggio contro l’Atlético (0-0) e le vittorie contro Rayo Vallecano (2-1) e Alavés (3-2), l’Espaniol, guidato da Manolo González, si prepara ad affrontare il Real Madrid presso lo stadio Santiago Bernabéu questo sabato.
Seguiranno poi gli incontri con il Villarreal al RCDE Stadium (26/9) e, infine, il Real Betis al Benito Villamarín (29/9); tre avversari di alto livello che metteranno alla prova la sua crescita. Il Real Madrid si trova al terzo posto in classifica e ha vinto le sue due partite in casa; il Villarreal è subito dopo in classifica e risulta essere la seconda miglior squadra ospite della categoria, con sette punti su nove possibili; il Betis, attualmente undicesimo con cinque punti, è sulla carta l’avversario meno in forma tra i tre.
Il l’Espanyol, attualmente nono con sette punti, affronta queste tre partite in un periodo di successi. Dopo la vittoria contro l’Alavés, Manolo ha dichiarato che i sette punti ottenuti nell’ultimi tre partite hanno rafforzato la tranquillità nello spogliatoio, ma ha anche riconosciuto che la squadra deve migliorare in alcuni ambiti, come la difesa. Oltre a sfidare avversari tops, il calendario si configura anche come una prova del fisico e della profondità della rosa biancoazzurra. L’Espanyol si prepara a giocare tre difficili partite in nove giorni contro squadre con un budget maggiore. Questo momento positivo ha riempito di ottimismo lo spogliatoio del Espanyol.
Dopo essere avanzati di livello, la squadra punta a mantenere la posizione, un obiettivo sempre presente nella mente dei calciatori e degli allenatori. Tutti i membri del team credono fermamente in questo obiettivo, specialmente dopo l’avvio del campionato.