Il pareggio uno a uno tra la Real Sociedad e Mallorca

Remiro
Esitante
Non ha indovinato il lato del rigore, è rimasto immobile sul gol di Larin poi annullato. Oltre a ciò, il suo contributo è stato limitato. Trova grande difficoltà a uscire dalla piccola area.
Aritz
Impegnato
Ha iniziato bene, ma è peggiorato progressivamente prima di essere sostituito.

Ha iniziato bene, marcando stretto il suo diretto avversario e vincendo vari duelli. Tuttavia, man mano che la partita proseguiva, i suoi limiti in attacco e in fase di ripiegamento sono diventati evidenti.
Zubeldia
Sofferente
Attento nel fornire supporto, ha sofferto nei duelli con i giganti avversari.

Non ha ottenuto un ruolo determinante nel gioco di costruzione in quanto non aveva opzioni di passaggio.
Aguerd
Tenace
Ha cercato di contrastare da vicino gli attaccanti e ha vinto vari duelli importanti, respingendo bene i palloni. Tuttavia, è apparso lento e poco creativo in possesso di palla. Larin è riuscito a sorprenderlo sul gol poi annullato.
Aihen
Adatto
Non si è notato che erano passati 241 giorni da quando non era titolare. Molto adeguato nel suo ruolo, ha salvato una bella palla per Navarro al limite e ha respinto un altro tiro di Abdón.
Sucic
In crescita
È stato impiegato come ’10’ e ha avuto un primo tempo realmente terribile. Ha migliorato con il tempo grazie agli cambi e ha avuto due buone occasioni sparando da lontano con un mancino che può portare soddisfazioni dal limite. Ha regalato un assist per gol a Oskarsson.
Zubimendi
Frustrato
Se anche Zubimendi non è al meglio…. è un brutto segnale. Il mediano donostiarra ha mostrato segni di frustrazione e contrarietà, senza riuscire ad esprimersi al meglio. Inoltre, non aveva nessuno con cui fare il gioco.
Turrientes
Insipido

Negli ultimi giorni, la sua performance non è stata all’altezza a causa delle sue azioni riserve il sabato e un brutto gioco come titolare a Mallorca. Non è riuscito a interpretare correttamente la partita, non ha avuto un rendimento efficiente e non si è mostrato fisicamente superiore. È stato ammonito per aver interrotto un attacco che lo rendeva ovviamente un sostituto.
Sergio Gómez
Invisibile
La sua peggiore performance con la squadra Real. Ha giocato a destra dopo aver accumulato 90 minuti di gioco sabato, ed era chiaramente affaticato. È stato molto debole senza il pallone e timido, non creativo e insipido in possesso di palla. Tuttavia, non ha esitato a tirare dalla zona frontale nel primo minuto, l’unico tiro verso la porta realizzata nella prima metà.
Oyarzabal
Lento
È tornato dopo 12 giorni di infortunio e era evidente che non era pronto per giocare. Una partita da dimenticare. Era lento nelle azioni in cui partecipava. Senza minaccia alcuna. Soltanto 60 minuti.
Barrenetxea
Frustrato
Ha iniziato essendo uno dei più attivi in una squadra Real piuttosto scadente, ha avuto una possibilità e ha toccato piuttosto la palla, ma ha commesso un errore imperdonabile seguendo la mano e si è frustrato al punto da non riuscire a fare nulla. Imanol ci ha messo molto tempo a sostituirlo, vista la sua condizione.
Kubo
Motivato
È entrato dopo l’intervallo, accolto con applausi dai suoi ex-tifosi. Ha provato sin dall’inizio, ha mostrato buone abilità tecniche, ha messo in gioco diversi cross, è stato pronto su vari angoli e ha cercato il gol con un tiro potente, ma non è stata la soluzione.
Odriozola
Debole
Imanol ha cercato una doppia occasione sulla corsia, ma ha raddoppiato poco e male, è stato terribile nella scelta di quando lasciare il suo posto e in generale non ha contribuito come richiesto. Segnalato come riserva, essendo la quarta opzione a destra.
Marín
Combattivo

Óskarsson ha giocato per mezz’ora come centrocampista e, nonostante abbia lottato duramente e cercato di ottenere il pallone, i risultati non sono stati significativi. La sua sostituzione è stata sorprendente, soprattutto considerando la forma fisica di Oyarzabal. Tuttavia, non è stato una soluzione efficace nelle tre partite in cui è entrato dalla panchina. Molto isolato, ha perso una buona opportunità dopo un passaggio da Sucic facendo un tiro affrettato e impreciso.

Becker, invece, è entrato per ultimo e ha prodotto più di qualsiasi altro giocatore. Il fatto che la Real si affidi a lui per creare azioni offensive è un segnale preoccupante, ma il teso del Suriname continua incessantemente a cercare azioni in attacco. Dal centro, dalla periferia, con il piede destro, con il sinistro, passando indietro, centrando l’area o tirando da lontano.

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