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Montiel, non partecipa alla partita contro Alavés: impossibilitato a lasciare l’Argentina a causa di presunte accuse di abuso sessuale

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Il difensore argentino Gonzalo Montiel, accusato di violenza sessuale, si è presentato volontariamente in tribunale e non potrà lasciare la nazione finché non avrà prestato dichiarazione il prossimo venerdì.

Pertanto, Montiel sarà assente nella partita Alavés vs Siviglia prevista per venerdì alle 21:00.

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Lo stesso giorno è chiamato a testimoniare nuovamente dinanzi al giudice su richiesta della procura argentina. Il caso è in fase di indagine dal 2019. Martedì ha reso la sua prima dichiarazione volontaria.

Prima testimonianza

Il calciatore, attualmente nella squadra nazionale argentina, si è sottoposto a una valutazione psicologica in piena competizione per una investigazione di presunta violenza sessuale verificatasi nel 2019, in cui l’avvocato dell’accusa sostiene che ci sia stato “rapporto sessuale”.

Raquel Hermina, rappresentante legale dell’ex fidanzata di Montiel ha dichiarato: “Avevano una relazione”, ha sottolineato l’avvocato, che ha poi aggiunto: “Ma lui l’ha ingannata e l’ha offerta ad altri tre uomini”.

Montiel è accusato di aver violentato tale persona in compagnia di altri tre individui. Gli avvocati del calciatore respingono tali affermazioni, “Sono stati presentati solidi elementi di prova durante il processo che dimostrano la non coinvolgimento di Montiel negli episodi a lui attribuiti”.

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