Valverde: “Questa vittoria significa tantissimo”

In una sfida tenuta a Butarque, l’Athletic ha vinto contro il Leganés, con le reti messe a segno da Dani Vivian e Iñaki Williams. Questo rappresenta la seconda vittoria di fila in trasferta per i leoni, che seguono quella di domenica scorsa al Gran Canaria Stadium, prendendo il sopravvento dopo un inizio di stagione difficoltoso con solo quattro punti guadagnati su dodici possibili.

Il gol decisivo di Vivian, deviato in rete da Jorge Sáenz, riveste grande importanza nella settimana cruciale per la Liga e risulta un sicuro rinforzo in vista della Europa League (esordio giovedì a Roma), nonostante l’imminente scontro settimanale con il Celta a San Mamés.

Tuttavia, la squadra ha bisogno di rimanere umile ed essere consapevole che ogni partita può essere decisa da un solo gol, quanto che riflettano le parole di un giocatore del squadra.

Si è trattato di una partita complicata. Nel primo tempo, l’Athletic ha tenuto le redini del gioco, ma senza chiarezza, mentre nel secondo tempo la situazione si è fatta più incerta. Nonostante il dominio degli eventi, la squadra ha manifestato una certa difficoltà a finalize, specie nel trascorso del match. Unai Nuñez, recentemente tornato all’Athletic in prestito dal Celta, ha fatto il suo debutto con la maglia rojiblanca in questa partita.

Se è riuscito a resistere bene, ha dovuto giocare per novanta minuti e ha tenuto duro. Ha colpito i pali due volte, una volta per porta. Anche Álvaro (Djaló) e Gorosabel hanno giocato sin dall’inizio. “È positivo per noi avere una squadra ampia, le partite si susseguono rapidamente”, ha dichiarato.

Dani Vivian ha svolto un’ottima partita. Ha segnato il 0-1 e ha colpito la traversa con una rovesciata. “È una certezza per noi. Mantiene un elevato livello di concentrazione, sembra semplice ma è difficile mantenere la concentrazione per novanta minuti senza concedere un metro all’avversario. Non concede nulla. È difficile difendere contro un Haller che misura 1,90. Per noi è un pilastro, fondamentale, ha il merito di essere scelto per la nazionale, siamo molto soddisfatti di lui”, ha ammesso il suo allenatore.

L’allenatore aveva già affermato prima della partita che per lui non esistono unità A o unità B. “Siamo solo una squadra, un’unità. A volte un giocatore che entra a fresco segna un gol. Si da troppo peso a chi inizia la partita. Devi conoscere chi inizia ma devi anche vedere chi la finisce”, ha spiegato.

Lascia un commento

L’Athletic ha ottenuto una vittoria a Leganés, tuttavia ha perso Nico Williams