José Zorrilla, un campo pieno di insidie

La Real Sociedad si appresta al prossimo match in uno stato d’ansia che senza essere critico, è sicuramente preoccupante. Dopo la sfida contro il Valladolid, la squadra di San Sebastián affronterà cinque incontri in soli 16 giorni. Se non si riesce a correggere tempestivamente queste recenti prestazioni deludenti, il futuro breve termine rischia di diventare complesso, considerando anche l’alto numero di partite e la pressione aggiuntiva dovuta al campionato europeo.

Le reti realizzate scarseggiano e a ciò si aggiunge una netta mancanza di aggressività e atteggiamento in certi momenti delle partite finora giocate, condizioni che hanno confinato la Real al sedicesimo posto in classifica.

La squadra avversaria di questa giornata, il Real Valladolid, non vive nemmeno lei un momento molto positivo.

Anche la squadra di Valladolid, come la Real, ha guadagnato solo 4 punti nel corso di questa stagione sportiva, sebbene con una partita in meno, poiché la Real ha dovuto anticipare un match per il suo impegno nel campionato europeo. Ciò rende la partita al “José Zorrilla” una sfida cruciale per entrambe le squadre, dove nessuna può permettersi di continuare a perdere punti.

Historia non al nostro favore

Per i tifosi della Real che cercano conforto nel passato, le statistiche non sono dalla loro parte. La storia recente al “José Zorrilla” non ha sorriso alla squadra di Guipúzcoa. L’ultimo successo della Real a Valladolid risale alla stagione 2001-02, una vittoria 1-3 di un tempo remoto, che è anche l’unica volta che la Real ha trionfato su questo campo nel XXI secolo. Da allora, la fortuna non ha mai favorito la Real a Pucela.

Dopo quella vittoria, il prossimo scontro nella stagione 2002-03 si concluse con un convincente 3-0 per il Valladolid, e nella stagione successiva, la partita finì in un pareggio 2-2. Da quel momento, ci fu un periodo di quasi dieci anni senza scontri tra le due squadre in Prima Divisione, fino a quando nel 2012 si affrontarono nuovamente a Zorrilla, dove ancora una volta il risultato fu un pareggio, perpetuando la tendenza della Real a non riuscire a vincere su suolo vallisoletano.

Nemmeno gli anni successivi portarono migliori risultati per la Real nelle sue visite a Pucela. La stagione 2012-13 si concluse con un altro pareggio a due reti, un risultato che si ripeté nella stagione 2013-14. Dopodichè, il Valladolid scese in Seconda Divisione, dove rimase per diverse stagioni, fino a quando nel 2018-19 tornò alla ribalta. Tuttavia, il ritorno in Prima non cambiò la tendenza: le tre partite che si svolsero al José Zorrilla tra il 2018 e il 2021 finirono tutte in pareggio (1-1 nel 2018-19, 0-0 nel 2019-20 e 1-1 nel 2020-21).

Interruzioni nella storia

Infine, nella stagione 2022-23, la Real perse 0-1 in una partita che divenne difficile sin dall’inizio, con un gol precoce di Sergio León. Nonostante la squadra ci provasse, inclusa una rete annullata negli ultimi minuti, non riuscì a ribaltare il risultato. L’unico aspetto positivo di quella partita fu il debutto del giovane Pablo Marín, che in soli dieci minuti sul campo si dimostrò uno dei giocatori più pericolosi, lasciando presagire un futuro promettente.

Interruzioni nella storia

Nonostante le recenti difficoltà in campionato, il club è riuscito a ottenere due vittorie sul campo del Valladolid. La prima occasione risale alla stagione 2016-17, durante la Copa del Rey. Durante il quarto turno del torneo, i due club si sono scontrati, giocando l’andata a Valladolid. La squadra guidata da Eusebio ha ottenuto una vittoria per 1-3, grazie alle reti di Iñigo Martínez e al doppietta di Juanmi, facendo pendere la bilancia dell’eliminazione a loro favore.

Nel 2022, il Sanse ha affrontato il Valladolid in Segunda Division. Verso il termine della stagione, il Sanse ha conquistato tre punti con il contributo di due autogol da parte di El Yamiq, permettendo così alla squadra di mantenere vive le speranze di non retrocedere, anche se non è riuscita a realizzare tale obiettivo.

Il merito dell’ultima vittoria in Liga conseguita a Pucela spetta a Roberto Olabe come allenatore. Esempre in carica come direttore sportivo, Olabe aveva raggiunto uno storico traguardo come allenatore della Real Sociedad nella stagione 2001-02 conquistando i tre punti sul campo del José Zorrilla, un risultato sfuggito a molti altri allenatori.

Il match è terminato con un punteggio di 1-3 a favore dei visitatori. La gara è iniziata con un gol di Fernando Sales al 25′, ma solo sei minuti più tardi Mikel Aranburu ha pareggiato i conti. Appena iniziato il secondo tempo, Iñigo Idiakez ha rimontato segnando il secondo gol per i visitatori. La vittoria è stata definitivamente sigillata da Kovacevic che ha realizzato il terzo gol al 73′, ottenendo l’ultimo successo del suo club in Liga.

Lascia un commento

UD Las Palmas affronta Osasuna: la squadra canaria e l’armonia di gioco di Luis Carrión